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La crisi spaventa la Liguria, il presidente Claudio Burlando lancia un appello per evitare "che il Paese vada a sbattere" e preziosi alleati vengono in soccorso: dal presidente della Cei Angelo Bagnasco a importanti manager di grandi gruppi pubblici e privati (Fincantieri, Msc), imprenditori (Malacalza, Vitelli), sindaci, sindacati.

La disoccupazione, le poche risorse per la cassa integrazione e la crisi di risorse finanziarie preoccupano così tanto la classe dirigente che oggi si sono ritrovati in tanti a Palazzo Ducale, a Genova, per trovare ricette: dal secondo armatore mondiale, Gianluigi Aponte (Msc), al presidente di Fincantieri Giuseppe Bono, dall'imprenditore Vittorio Malacalza al primo costruttore mondiale di superyacht, Paolo Vitelli (Azimut), da Giuseppe Zampini, ad di Ansaldo Energia, al sindaco di Genova Marco Doria, al console della Culmv Antonio Benvenuti.

Tutti d'accordo sul fatto che si può "crescere felici" - il titolo della giornata di mobilitazione - facendo subito alcune cose urgenti: "pagare le imprese che hanno fatto lavori per la pubblica amministrazione, avviare tante opere finanziate ma ferme per colpa della burocrazia, semplificare le procedure" ha riassunto Burlando.
 
"Il Paese ha bisogno di un governo stabile per affrontare disoccupazione e riforme strutturali, serve fiducia tra pubblico e privato" ha detto il cardinale Bagnasco, "servono due monete in Europa" sostiene Aponte, "basta sapere fare impresa senza nascondersi dietro alle banche" ha replicato Malacalza, "il paese è bloccato dalla cultura del sospetto" per il presidente dei porti italiani Luigi Merlo, "in Italia le opere non funzionano perché facciamo quelle sbagliate" afferma Bono, "togliere i vincoli di un patto di stabilità ottuso" conclude il sindaco Doria.

Tutti riconoscono che il Paese ha le capacità per reagire ed essere competitivo: "ogni territorio metta in gioco i propri punti di forza" ha detto Burlando citando la portualità ligure che porta 5 miliardi di accise allo Stato. 

Sono accorsi anche il presidente di Costa Edutainment (Acquario di Genova) Giuseppe Costa, il terminalista e presidente del Livorno Aldo Spinelli, il direttore generale di Carige Ennio La Monica, il presidente della Fiera di Genova, Sara Armella, il presidente del porto della Spezia Lorenzo Forcieri, il direttore scientifico dell'Iit Roberto Cingolani.