
Un itinerario tra alcune di quelle che erano le zone 'a luci rosse' della città, dal Medioevo fino all'abolizione che avvenne nel 1958". Il tour passerà in galleria Mazzini, a pochi passi da dove sorgeva il 'Suprema', "in assoluto la casa chiusa più chic della città", poi in via Garibaldi "che, prima di diventare la lussuosa 'Strada Nuova' a metà del '500, era sede del bordello pubblico''.
Ancora: in via Maddalena e piazza Lepre, "dove si trovava il famoso 'Lepre', molto in voga nel ventennio, perché frequentato dai gerarchi fascisti accolti dalla portinaia Dolly con il saluto romano", in vico Castagna dove c'era il 'Castagna', "il bordello più amato dagli studenti" fino a porta Soprana con il 'Sommergibile', "uno dei più economici".
IL COMMENTO
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