
Si tratta della prima volta in Italia che un teatro viene costruito, ex novo, all'interno di un carcere e con la manodopera dei detenuti.
"Il teatro è un'iniziativa molto importante che si affianca agli altri laboratori che servono per dare ai detenuti professionalità o, perlomeno istruzione alla legalità", ha spiegato il direttore del carcere, Salvatore Mazzeo.
E' stato possibile realizzare il progetto grazie ai contributi delle Fondazioni Carige e San Paolo.
L'idea è di creare una sala polifunzionale, con una capienza di circa 200 posti e con tutte le attrezzature necessarie per lo svolgimento di spettacoli e altre iniziative.
IL COMMENTO
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