Dopo l'annuncio dell'Ilva del blocco delle produzioni negli impianti italiani, allo stabilimento Ilva di Genova c'é attesa per il voto della prossima settimana sull'emendamento del Governo che dovrà 'liberare' i prodotti già lavorati ma sequestrati a Taranto. Armando Palombo, delegato Fiom, spiega: "Abbiamo appena terminato un incontro con la direzione per una ricognizione degli impianti. E' stato verificato che se l'emendamento sarà approvato potremo proseguire il lavoro anche dopo il 7 gennaio, altrimenti ci saranno sicuramente dei problemi".
Dopo l'Epifania è infatti attesa a Genova da Taranto una nave con un carico di rotoli di laminato, tra i quali alcuni di quelli sotto sequestro: "ma se l'emendamento non passa la situazione si drammatizza perché le nuove produzioni sono destinate in tanti siti e potrebbero non coprire il fabbisogno di Genova", conclude Palombo.
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