Gli operatori della sanità privata di Genova (infermieri, operatori socio sanitari, educatori, terapisti della riabilitazione, impiegati e operatori ausiliari) chiedono con forza a tutte le strutture genovesi (Istituto David Chiossone, Piccolo Cottolengo Don Orione, Cepim, Casa del Santo Bambino ed Istituto Brignole) di rispettare l’esito della consultazione e di non applicare il protocollo, per mantenere il sistema di regole e diritti previsto dal contratto collettivo di lavoro.
I lavoratori chiederanno un incontro con gli amministratori regionali.
IL COMMENTO
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