Sport

4 minuti e 24 secondi di lettura
Dopo i Global Games, in virtù del successo di un grande appuntamento sportivo che nell'ottobre 2011 ha richiamato 800 atleti da 39 nazioni con i complimenti dell'Inas per la perfetta regia organizzativa, la Liguria è stata scelta per abbracciare un nuovo importantissimo evento del mondo paralimpico. Dal 15 al 23 novembre Loano ospiterà i Mondiali di nuoto DSISO (Down Syndrome International Swimming Organisation), riservati alla partecipazione di atleti con sindrome di down. Sono 22 le nazioni iscritte (210 atleti) alla rassegna iridata: oltre all'Italia, infatti, ci sono Australia, Brasile, Canada, Croazia, Danimarca, Estonia, Gran Bretagna, Hong Kong, Irlanda, Giappone, Kosovo, Macao, Messico, Portogallo, Sudafrica, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Turkmenistan e Venezuela. In totale 210 nuotatori: brasiliani (24), australiani (23) e inglesi (22) formano le delegazioni più numerose. Il valore di questa manifestazione cresce quest'anno in virtù della possibilità di avere a latere delle Paralimpiadi di Rio de Janeiro 2016 un evento dedicato agli atleti con sindrome di down denominato Trisomy Games.

Nella  sala Auditorium in Regione, è avvenuta la presentazione ufficiale alla presenza del presidente del COL Dario Della Gatta, del presidente FISDIR Marco Borzacchini, dell'assessore allo sport del Comune di Loano Remo Zaccaria, del presidente del Coni Liguria Vittorio Ottonello e del presidente CIP Liguria Gaetano Cuozzo.

"Ancora una volta dimostriamo di esser una squadra forte nel campo dell'organizzazione dei grandi eventi - afferma Della Gatta - Credo che Loano sia città d'eccellenza per ospitare grandi eventi grazie all'ottima recettività con 2500 posti letto ed a sei impianti omologati a livello internazionale". "Anche quest'anno siamo molto contenti per la scelta di Loano - dichiara Zaccaria - Lo sport è turismo: investire vuol dire crederci ed andare avanti, nei fatti mettere dei numeri nei bilanci e noi ogni anni spendiamo molto per l'attività dei disabili all'interno dei nostri impianti sportivi. Per i Mondiali potremo ancora una volta contare su un forte tessuto di volontari già collaudato in occasione dei Global Games". Ottonello e Cuozzo hanno fatto riferimento alla perfetta integrazione tra normodotati e disabili in Liguria, Borzacchini ha presentato la squadra azzurra. "Siamo pronti e ci batteremo con l'Australia ed il Canada, siamo ai vertici del ranking mondiale: la nostra forza è nei campioni e nei giovani di 8-9 anni, che  dell'importante attività di promozione per allargare la nostra base". L'evento DSISO di Loano, organizzato dal Comitato Organizzatore Locale presieduto da Dario Della Gatta in collaborazione con  CIP (Comitato Italiano Paralimpico) e FISDIR (Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva Relazionale)  segue i Mondiali di Taipei 2010 e gli Europei di Albufeira (Portogallo) del 2011. Nella prima occasione il team azzurro di Marco Peciarolo conquistò ventidue medaglie (11 ori, 4 argenti, 7 bronzi), nella seconda cinquantacinque (36 ori, 11 argenti e 8 bronzi). Nella prima edizione degli Europei (2008), quando ancora non esisteva la Fisdir, arrivarono 8 medaglie (2 ori, 1 argento, 5 bronzi). Peciarolo, coadiuvato dai tecnici Roberto Cavana ed Eleonora Pines, schiera i seguenti atleti al via della competizione: Luca Bicciato (Aspea Padova), Roberto Baciocchi (Disabili Foligno), Marco Marzocchi (Hyperion Latina), Paolo Manauzzi (Hyperion Latina), Italo Oresta (Gargano 2000 Giovinazzo), Francesco Fiscaletti (Cavalluccio), Davide Mora (Asd Tricolore), Samuele Stortini (Anthropos Civitanova), Davide Spagnol (Sport Life Onlus Montebelluna), Paolo Zaffaroni (Osha Como), Elena D'Odorico (Fai Sport Udine), Sara Zanca (Uni Sport Rovigo), Dalila Vignando (Osha Como), Martina Villanova (Sport Life Onlus Montebelluna), Maria Bresciani (Futura Onlus Cremona) e Silvia Pavanetto (Pol. Terraglio). Per il nuoto sincronizzato l'allenatrice responsabile Floriana De Vivo e la sua collaboratrice Alessia Lucchini puntano sulle foggiane Shirina Spagnoli e Martina Sasani, sulla chiavarese Marta Cantero, su Arianna Sacripante e Livia Travia, entrambe tesserate per Filippide. Gli atleti della Nazionale italiana hanno preparato quest'appuntamento a Peschiera del Garda e, al termine del raduno, hanno gareggiato in un trofeo interregionale.
Per avere un'idea delle prestazioni di questi atleti ed atlete, a livello assoluto va evidenziato che l'australiano Daniel Rumsey detiene ben tredici primati mondiali nei 50 (30''14), 100 (1'08''74), 200 (2'38''98) stile libero, nei 50 (36''78), 100 (1'20''42), 200 (2'55''52) dorso, nei 25 (19''15), 50 (38''54), 100 (1'25''85) e 200 (3'09''62) rana, nei 50 farfalla (33''41), nei 100 (1'18''94) e 200 (2'48''79) misti. Sempre Australia, insieme a Sudafrica, tra le potenze del nuoto in campo femminile con la sensazionale Phoebe Mitchell capace di realizzare record nei 50 (43''84), 100 (1'35''81), 200 (3'24''25) dorso, nei 25 (22''97), 50 (48''97), 100 (1'45''32) e 200 (3'43''71) rana. Appartiene a Paolo Manauzzi il record (1'15''76) dei 100 farfalla, tra le donne i fari sono puntati soprattutto su Maria Bresciani.
Si gareggia nella Piscina Comunale "Doria Nuoto" (8 corsie da 25 metri) di Loano, già sede delle gare di nuoto dei Global Games 2011 e degli Europei Open INAS del 2010. Ogni giorno si gareggerà dalle 9:30 alle 13 e dalle 16:30 alle 18:30, sulla corta e lunga distanza, nei seguenti stili: rana, misti, dorso, farfalla e stile libero. Cerimonia d'apertura ed inaugurazione dell'impianto, intitolato al Sindaco Elio Garassini, venerdì 16 novembre alle 10.  Attenzione anche alle prove di staffetta ed al sincro dove, per l'Italia, gareggia la chiavarese Marta Cantero.
"Il Comitato Organizzatore è fermamente convinto della forza educativa dello sport e di quanto partecipazione ad un evento internazionale potrebbe essere in grado di insegnare ad ogni atleta - dice ancora Dario Della Gatta - Per questo motivo crediamo che ogni atleta dovrebbe vivere la sua esperienza in autonomia, con la gioia di avere tra gli spettatori la persona che ama".