Saranno 21 le classi liguri che potranno sperimentare la nuova didattica digitale, in aggiunta alle 14 dove già sono presenti strumenti tecnologici avanzati. E’ il risultato del finanziamento di 1,2 milioni di euro stanziati grazie all’accordo siglato questa mattina tra Regione Liguria, Ministero dell’Università e della Ricerca e direzione scolastica regionale che assegna alla regione 700.000 euro a cui si andrà ad aggiungere un cofinanziamento regionale di 500.000 euro.
“L’obiettivo – ha spiegato l’assessore regionale all’istruzione e al bilancio, Pippo Rossetti – è quello di accelerare lo sviluppo del piano nazionale sulla scuola digitale, attraverso la presenza in classe delle lavagne elettroniche, di tablet e IPAD con una particolare attenzione alle scuole di montagna e alle scuola in ospedale”.
A questo proposito l’accordo prevede anche un finanziamento di 80.000 euro per la scuola del Gaslini e di 100.000 euro per le scuole di montagne e quelle alluvionate delle Cinque Terre e della Val di Vara. I bandi per l’assegnazione delle risorse saranno pronti a ottobre.
Cronaca
Scuola digitale: accordo tra Regione e Ministero dell'Istruzione
53 secondi di lettura
TOP VIDEO
Mercoledì 01 Maggio 2024
Primogiornale - l'edizione on demand del primo maggio
Mercoledì 01 Maggio 2024
Genova, tre auto e un motorino a fuoco nella notte: incendio doloso
Mercoledì 01 Maggio 2024
Meteo in Liguria, maggio inizia sotto la pioggia
Martedì 30 Aprile 2024
Genova, ecco il nuovo progetto della funivia del Lagaccio
Martedì 30 Aprile 2024
Morgan assente all'udienza contro Bugo a Imperia
Mercoledì 01 Maggio 2024
Libri e idee - I tesori di Laigueglia
Martedì 30 Aprile 2024
Archivio storico - Primo maggio, Festa dei lavoratori (2019)
Ultime notizie
- Meteo in Liguria, tempo più asciutto in serata
- Viticultura in Liguria, arriva la proroga per gli investimenti
- A10, incidente tra Genova Aeroporto e bivio A7
- Spezia, D'Angelo: "Tifosi arma in più. Non abbiamo mai rischiato"
- Genoa, Gudmundsson: bagno e passerella a Vernazzola
- Savona, rami cadono sulla carreggiata: chiusa l'Aurelia
IL COMMENTO
Il lavoro per la partecipazione e la democrazia
1 maggio e salari, i nuovi poveri siamo noi