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Nel week end a Terni è andata in scena la Coppa Italia delle Regioni 2012 di Tiro con l’Arco. Sotto un solo cocente e con un vento che ha dato molto fastidio agli atleti in gara, la Lombardia si è imposta per il terzo anno consecutivo, lasciandosi alle spalle Veneto e Friuli Venezia Giulia.

La vera sorpresa di giornata è stata la Liguria che si ritaglia un pezzo nella storia con il suo settimo posto finale. La spedizione capitanata dal presidente De Andreis non si era mai spinta così in alto in classifica da quando nel 2005 la Fitarco ha inserito questa gara nel suo calendario. I venticinque arcieri liguri, guidati magistralmente dai tecnici Riccardo Franzi, Francesco Gogioso ed Enrico Rabagliati, hanno ben figurato sia livello giovanile che nelle gare senior di tiro alla Targa e tiro di Campagna.

Tutti eccezionali, ma la stella che più ha brillato sui campi di Terni è stata quella di Eleonora Martino. A soli 12 anni, compiuti e festeggiati sul campo di gara, ha conquistato la medaglia d’oro nell’Arco Olimpico categoria Ragazzi di Tiro alla Targa. Piccola ma coraggiosa, ha saputo superare tutte le avversarie anche le sue compagne di squadra come accaduto nel derby contro la bravissima Veronica Zuffi negli ottavi di finale. La forza di Eleonora Martino è stata impressionante perché le prime due vittorie sono arrivate agli shoot off, tiro di spareggio da brivido in cui ci si gioca tutto con una sola freccia. I quarti di finale contro la piemontese Tatiana Andreoli sono stato il vero capolavoro dell’arciera ligure. Il 5-5 dei tiri regolamentari ha rimandato il verdetto agli shoot off, in cui l’avversaria ha messo a segno un 10 che Eleonora ha saputo superare un 10 ancora più vicino al centro che gli è valso la semifinale. Da lì in poi la giovane atleta degli Arcieri Imperiesi San Camillo è stata travolgente: 7-3 il punteggio della semifinale contro Katia Moretto (Lombardia), e oro conquistato dopo il 6-4 sulla laziale Margherita Di Silvestro. Palpabile l’emozione della piccola Eleonora timidissima ma molto grintosa: “Non avevo mai provato uno shoot off, ora non mi preoccupano più”.

Il settimo posto generale è frutto di altre due medaglie una delle quali conquistata da Fabio Fancello nella gara dedicata all’Orco Olimpico della categoria Junior. Il lungo stop per problemi di salute è stato una spinta in più l’arciere dell’Aga che solamente in semifinale ha avuto un piccolo cedimento lasciando strada a Jacopo Cricchio. A Fabio Fancello va un bronzo davvero speciale conquistato grazie al 6-0 della finale contro Lorenza Failo (Trento).

L’ultima medaglia ligure è arrivata grazie a Veronica Pelvio nell’Arco olimpico della specialità tiro di Campagna. Dopo un primo giorno passato a gareggiare nello splendido scenario della cascata della Marmore, gli arcieri sono tornati nel centro di Terni per giocarsi i titoli. La corsa di Veronica Pelvio (Aga) si è fermata all’ultimo ostacolo contro la forte Annalisa Agamennoni al termine di una finale combatttissima che ha visto l’atleta ligure soccombere per un solo punto (47-46 il finale).

Le tre medaglie sono solo la punta dell’iceberg di una spedizione che ha mandato alle finali assolute 15 atleti. Le classifiche finali gara per gara hanno visto la Liguri arrivare ottava nella gara di Tiro alla Targa senior, settima nella specialità del Campagna e sesta negli impegni dedicati ai giovani. Straordinaria è stata infine la coesione del gruppo. Gli atleti liguri una volta finita la propria avventura si stringevano attorno ai propri compagni per spingerli verso l’impresa, puntualmente arrivata con un settimo posto storico.

Questa la classifica finale delle Regioni: prima la Lombardia con 11.122 punti davanti al Veneto a quota 10872, mentre la sorpresa Friuli Venezia Giulia conquista il terzo gradino del podio con 10.312 punti. Quarto il Piemonte che vince grazie a 10.208 punti il testa a testa per il quarto posto con la Sicilia staccata di sole 8 lunghezze. Sesto posto per il Lazio (9866), davanti a Liguria (9746) e a Toscana (9739). Nona l’Emilia Romagna (9703) con alle spalle la Campania (8863). Questo l’ordine d’arrivo dalla decima alla ventunesima posizione: Puglia (8574), Trento (8536), Marche (8315), Umbria (8276), Sardegna (7722), Calabria (6885), Abruzzo (6839), Molise (6050), Basilicata (5820), Bolzano (4973) e Valle D’Aosta (4850).