
Lo ha spiegato il direttore dei Servizi civici del Comune di Genova, Claudio Romani, annunciando che "il 'tutto esaurito' dei giorni scorsi sarà ovviato con l'arrivo, entro questa sera, di un blocco sostanzioso di moduli per la raccolta firme".
Il referendum abrogativo promosso da Unione Popolare vuole abolire la diaria dei parlamentari, ossia il rimborso spettante a ogni deputato o senatore della Repubblica per il suo soggiorno a Roma. Iniziata a maggio, la raccolta firme dovrà arrivaré, entro il 30 luglio a 500 mila sottoscrizioni per essere presentata in Cassazione.
IL COMMENTO
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