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Un'altra pagina da incorniciare per la carriera podistica Lorenzo Trincheri alla sesta edizione della "Supermaratona dell'Etna, da zero a tremila", gara di 43.150 metri, disputata ieri (sabato 16 giugno) con partenza dalla spiaggia di Marina di Cottone e arrivo sulle pendici del vulcano siciliano,in mezzo alla lava, a 3.000 metri di altitudine.
 
Una competizione affascinante, etichettata come l'unica gara al mondo in cui si vede sempre il traguardo e certamente una delle maratone con il maggior dislivello. Il fenomenale portacolori del Team Salomon Carnifast, 42enne, pettorale n° 2, già secondo in questa gara nel 2007 e nel 2008, ha chiuso in 3h 50'38", lasciandosi a 8'39" Giorgio Calcaterra (Running Club Futura), al via con il numero 1, fresco di titolo mondiale della 100 km su strada a Seregno e primo alla 100km del Passatore, che lo aveva preceduto in entrambe le occasioni (negli ultimi tre anni la corsa non si è svolta). Trincheri e Calcaterra sono stati gli unici due a scendere sotto il limite della 4 ore. Al 3° posto Emanuele Zenucchi in 4h 22'50". Più staccati altri grandi specialisti delle gare in salita come Ivan Cudin (Gm Udinesi), primo classificato allo Spartathlon 2011, Nicola Giovanelli (Us Primiero), Gaetano Caruso (Podistica Messina) e Matteo Charadia (Atletica Brugnera).

Nona assoluta la prima delle donne, in 5h 22'06", Lara La Pera della Nadir Palermo, già trionfatrice quest'anno dell'EcoMaratona delle Madonie.

Per l'agente immobiliare di Dolcedo , al primo anno con il Team Salomon Carnifast, è il terzo successo stagionale in corse sulla lunga distanza dopo l'Ecomaratona Clivus Montefortiana e l'Ultrabericus di Vicenza.


Il camoscio della Val Prino, tesserato federalmente per il Gs Roata Chiusani, che di recente si era tenuto in allenamento piazzandosi al 6° posto nella Corsa al Monte Faudo (4° sino a pochi km dall'arrivo, per poi accusare crampi dovuti all'umidità) e 2° nella Tuttadritta 10 km di Sanremo, ha confermato l'eccezionale stato di forma già messo in mostra in aprile alla Marathon des Sables, conclusa con un incredibile 5° posto.
"Sono estramente soddisfatto della mia prova - ha dichiarato Lorenzo dopo minuti dopo aver tagliato il traguardo -. Non pensavo di andare così forte e lasciarmi alle spalle un campione come Giorgio Calcaterra. Si tratta di una gara che mi piace molto, è davvero dura ed il caldo l'ha resa ancor più impegnativa. Il risultato ripaga me e chi giornalmente mi è vicino di tanti sacrifici. La stagione è comunque ancora lunga e spero di poter continuare su questa strada".
Dei circa 150 partenti solo 109 hanno terminato la massacrante prova. Ottimo 46° posto finale (8° tra gli M50), in 6h 32'03", per l'altro imperiese iscritto, Valentino Mattone (M60), fido compagno di Trincheri anche alla Marathon des Sables.