Patto spezzino per un progetto sul microcredito ai bisognosi

Un percorso di educazione finanziaria in grado di fornire supporto nella gestione del proprio reddito e di rimuovere le cause che hanno originato il disagio economico: è l'iniziativa inserita nel protocollo di intesa sul progetto Microcredito siglato alla Spezia tra Fondazione, Banca Carispezia e Provincia, e che quest'anno vede anche la partecipazione della Caritas diocesana.

Il Protocollo prevede il coordinamento tra il progetto Microcredito iniziato nel 2008 e rinnovato per il prossimo triennio, e iniziative analoghe che Caritas svolge da anni, in prevalenza nella città della Spezia, a favore di famiglie con difficoltà economiche. Carispezia rilascerà prestiti per importi massimi di 3.500 euro, restituibili in 48 mesi, a soggetti bisognosi: in questo contesto si inserisce il percorso di educazione finanziaria che fornirà supporto ai beneficiari nella fase successiva all' erogazione del prestito.

Nell'ultimo quadriennio, il nucleo di valutazione del progetto ha esaminato 236 richieste di cui il 35% per situazioni relative all'alloggio, 30% per sovraindebitamento, 17% per morosità sull'utenze domestiche, 15% per situazioni familiari e 3% per problemi sanitari. Di queste ne sono state accolte 105 per un importo totale di circa 180.000 euro. A oggi il 95% dei beneficiari del progetto Microcredito è riuscito a pagare tutte le rate del prestito nei tempi stabiliti.