Commercialisti, appello al futuro sindaco: "Imu, non calcate la mano"

Uno spettro si aggira tra le centinaia di commercialisti che hanno affollato la sala del maggior consiglio di palazzo ducale dove si è svolta l’assemblea annuale dell’ordine. E’ l’Imposta Municipale Unica tanto minacciosa per i valori che dovrebbe far emergere e tanto sfuggente perché a oggi non esiste una difinizione chiara della tassa.

I commercialisti in vista del rinnovo dell’amministrazione comunale genovese si rivolgono al futuro sindaco con una raccomandazione: "Non calcate la mano il rischio è quello di incidere in modo destabilizzante sulla vita dei cittadini; un'abitazione di proprietà oggi non è più un lusso ma una condizione dell'80 per cento della popolazione e se deve essere tassata occorre che chi amministra cerchi di attenuare il più possibile l'incidenza dell'onere" ha detto Massimo Scotton presidente dell'ordine.