Il comune di Lerici e “Imprese Italia coordinamento della Spezia”, Rete che raggruppa le principali associazioni di categoria (CNA, Confcommercio, Confesercenti e Confartigianato), hanno firmato un protocollo d’intesa che sancisce la volontà di non applicare l’imposta di soggiorno, come invece già avviene in altri comuni italiani. “La tassa – dice il sindaco di Lerici Emanuele Fresco – danneggerebbe non solo i turisti ma anche e soprattutto le imprese ricettive, riducendone la competitività”.
“Non ultimo – aggiunge il primo cittadino – va considerato che nel nostro Paese il settore turistico ricettivo è già gravato da un’elevata pressione fiscale, con un’aliquota IVA che è la più alta rispetto a quelle applicate nei Paesi concorrenti a livello internazionale”.
6° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 17 Novembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 16 Novembre 2025
leggi tutti i commentiDemografia, in Liguria e in Italia tema di sola propaganda politica
“San Marcellino” compie ottant’anni e continua a “aprire porte” agli ultimi