“A questo punto le possibilità sono due: o lo schieramento che governa il comune e sostiene Doria ha paura di presentare il conto ai genovesi prima delle elezioni, e non vuole dire che cosa farà su tasse e tariffe per approvare, oppure non esiste in quello schieramento un minimo di omogeneità e di condivisione necessario per approvare il bilancio.
In ogni caso questa situazione crea danni alla città, perché senza un bilancio si bloccano spesa e pagamenti". Questo il commento di Vinai alla scelta del Comune di lasciare alla nuova amministrazione la questione IMU.
"Inoltre mi chiedo da cittadino: che cosa pagheremo di IMU il 18 giugno (data in cui per legge va pagata la prima rata) se il comune non decide quale è l’aliquota da applicare? E’ tecnicamente impossibile che per quella data, se non lo si fa ora, il bilancio possa essere approvato. Trovo iniquo che siano sempre i cittadini a pagare le incapacità della politica di ieri e di oggi, che tende ad anteporre gli interessi della propaganda a quelli dei veri problemi piccoli e grandi" ha sottolineato Vinai.
Politica
Vinai:"Senza il bilancio a rimetterci saranno i cittadini"
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