Cronaca

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Dal 2004 il 10 febbraio è il giorno che l'Italia dedica alla memoria della tragedia di tutte le vittime delle Foibe e dell'esodo degli istriani, fiumani e dalmati dalle loro terre. Alla fine della seconda guerra mondiale 350 mila italiani d??Istria, Fiume e Dalmazia hanno dovuto abbandonare tutto, la casa, i beni, il lavoro per fuggire dall??occupazione slavo-comunista. Il massacro, sulla cui entità sono ancora in corso dibattiti, è stato compiuto 61 anni fa, tra il maggio e il giugno 1945, dalle forze favorevoli al dittatore Tito nei confronti dei gruppi di nazionalità italiana in Jugoslavia. Il ministro degli Esteri Gianfranco Fini ha ringraziato Carlo Azeglio Ciampi per il suo impegno culminato nella istituzione della Giornata del ricordo per commemorare le vittime delle foibe: Senza il suo impegno e la sua incessante opera - ha detto Fini - la pagina della istituzione di questa giornata non sarebbe mai stata scritta. Il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha dichiarato ieri che ?? questa pagina dolorosa della nostra storia è troppo vicina per poterla guardare solo con gli occhi distaccati della storia?. Il secondo ??Giorno della Memoria? ?? ha ricordato poi Ciampi ?? si arricchisce di un momento di grande significato, ossia la prima consegna a congiunti delle vittime di una medaglia dedicata a quanti perirono, in modo atroce, nelle Foibe?. Cerimonie di ricordo si svolgono in tutta Italia ??come completamento del 25 aprile?. La Regione Liguria celebra insieme ai giovani la memoria di quei tragici eventi: a partire dalle 16,30, nell??aula del consiglio regionale in via Fieschi a Genova, saranno premiati i 30 studenti delle scuole medie superiori che hanno partecipato a un concorso letterario legato all??evento storico