Politica

Torna alla homepage
una soluzione per decongestionare e ottimizzare i costi
5 minuti e 16 secondi di lettura
di Annissa Defilippi
Il governatore Marco Bucci
 
Lo aveva promesso in campagna elettorale e Marco Bucci ha mantenuto la parola: la sanità ligure sta vivendo una trasformazione, con nuovi ospedali in costruzione, liste d’attesa drasticamente ridotte e l’innovazione delle Case di Comunità per decongestionare i Pronto Soccorso.
 
Sotto la guida di Bucci, sono stati avviati i lavori per tre nuovi ospedali a Genova – Gaslini, Galliera ed Erzelli – con finanziamenti già assicurati e cantieri in fase di avanzamento, segnando un impegno storico per infrastrutture sanitarie di alto livello. Parallelamente, Bucci ha puntato sulle Case di Comunità, con quattro nuove strutture aperte negli ultimi cinque mesi e un piano per completarne 32 entro il primo trimestre 2026, grazie ai fondi PNRR. 

Gli ospedali in costruzione

"Noi abbiamo tre ospedali in costruzione a Genova, non è vero che sono dei sogni ma il Gaslini già si vede, sta venendo su, per i Galliera e per Erzelli ci sono già i finanziamenti - ha detto Bucci a Terrazza Incontra - quindi per i Galliera sia è veramente già prossimi alla partenza dei lavori, per Erzelli ci vorrà più tempo, ci vorrà almeno un anno ancora per fare tutta la valutazione, però le cose stanno andando avanti, quindi direi che sugli ospedali nuovi di alto livello c'è un programma che non c'è mai stato in Liguria, quindi perlomeno ci sono queste cose che sono dei punti fissi e ci sono ospedali in costruzione".

Le case di comunità

"Abbiamo aperto quattro case di comunità nuove negli ultimi cinque mesi, le ho aperte io, e questo è un valore enorme per il territorio perché hanno liberato molte persone dal pronto soccorso e hanno soprattutto dato la possibilità alle persone di lavorare con la visita del medico di famiglia, non soltanto con la telefonata o il whatsapp al medico, vanno lì e proprio possono fare la visita. Quindi le case di comunità funzionano, ce ne sono altre sei nel territorio del Comune di Genova che saranno aperte e ce n'è un totale di 32 con i fondi PNR che entro la fine del primo quarter 2026 saranno terminate", continua il governatore. "Quindi l'ospedale di comunità o la case di comunità sono due cose importanti per servire il territorio e per levare tutti i codici bianchi e verdi che vanno al pronto soccorso, tanto per un'informazione che tutti lo sappiano, tra codici bianchi e verdi, che sono quelli ovviamente di minore gravità, siamo al 60% degli accessi, quindi noi potremmo levare il 60% delle persone dal pronto soccorso soltanto mandandole nelle case comunità, cosa che già stiamo facendo adesso, in più ci abbiamo messo, perché lo dice la legge, il pagamento del ticket sia sugli esami che sulla visita, per cui chi va al pronto soccorso con bianco e verde deve pagare anche il ticket, quindi tutte queste cose servono per convincere le persone che se vai al pronto soccorso deve essere una cosa di cui ne vale la pena, se no vai alle case comunità, c'è il medico lì presente, il medico di famiglia, magari anche il tuo medico di famiglia personale, quindi questo è come deve funzionare il sistema e io sono contento di questo sistema perché sta cominciando a funzionare"

L'abbattimento delle liste d'attesa

"È servito molto per abbattere le liste d'attesa, all'inizio a fine ottobre eravamo al 60% ovvero sia il 60% delle richieste andava fuori attesa, cioè che vuol dire aveva bisogno di più tempo di quello previsto, oggi siamo al 14, ho visto i dati stamattina erano al 10, però diciamo 14, che vuol dire il 14%, siamo passati dal 60% al 14%, nei prossimi mesi sicuramente prima della fine dell'anno arriveremo quasi a zero, quindi di questo sono molto contento perché abbiamo dimostrato che le cose si possono fare, c'è stata collaborazione da parte di tutti e alla fine l'essenziale è che si raggiunga risultato perché noi non siamo qui a lavorare per la struttura, sia ben chiaro e questo l'hanno capito bene sia tutti i medici che gli infermieri che tutti quanti che lavorano in sanità, noi non lavoriamo per la struttura della sanità, noi lavoriamo per i cittadini, sono loro i nostri datori di lavoro, non la struttura e facciamo un errore enorme quando noi pensiamo di lavorare per la struttura quando invece dobbiamo lavorare per il cittadino e se il cittadino ha un'esigenza particolare dobbiamo soddisfarlo, questo è il nostro dovere".

Le nuove sfide

"Tutto oro quel che luccica? No, c'è un sacco di lavoro da fare, però siamo sulla strada giusta, perché ogni giorno c'è un progresso, il che vuol dire che ci arriviamo fino in fondo, abbiamo messo anche i commissari a guidare le strutture degli ospedali, sapete che la Corte dei Conti ha fatto un'obiezione sui commissari, cercheremo di risolvere anche quella, anzi so già che la potremo risolvere in giro di poco tempo, però è importante che le strutture per costruire un nuovo ospedale, il Felettino ad esempio a Spezia sta andando su molto bene, c'è già il primo piano quindi voglio le cose funzionano se ci sono le adeguate strutture e soprattutto l'adeguato management, è questa la ricerca, noi abbiamo bisogno di persone che siano in grado di fare queste cose che probabilmente nell'ambiente di prima non c'erano, ebbene le abbiamo trovate e ho fiducia che si possa arrivare in fondo".

Case di comunità affianco ai pronto soccorso

"Abbiamo in programma di costruire alcune simil case di comunità proprio di fianco ai pronti soccorsi, ovvero sia quando ci sono codici bianchi e verdi le persone vengono subito spostate nella casa di comunità in maniera da non intasare il pronto soccorso, questa è un'altra cosa importante sia a San Martino che a Galliera avremo la possibilità di farlo, Villa Scassi ancora non so se abbiamo trovato il posto giusto, certamente l'abbiamo nel Levante e nel Ponente, perché così il triage ci dice subito chi è bianco e verde e quando c'è bianco e verde via, le persone escono dal pronto soccorso e vanno alla casa di comunità che è a 30 metri di distanza, quindi questa è un'altra soluzione importante perché così facendo non raddoppiamo il costo del pronto soccorso, perché la casa di comunità costa molto meno del pronto soccorso e quindi noi abbiamo la possibilità di gestire tutte le persone con meno costo".

Iscriviti ai canali di Primocanale su WhatsAppFacebook e Telegram. Resta aggiornato sulle notizie da Genova e dalla Liguria anche sul profilo Instagram e sulla pagina Facebook

 

ARTICOLI CORRELATI

Martedì 22 Luglio 2025

Bucci-Salis a Terrazza Incontra, la sindaca: "Aumento Imu, misura reversibile"

https://www.youtube.com/embed/Hj3ohfI_85s?si=PrJ_fjcBflo4dru8 Un siparietto ironico, ma allo stesso tagliente, ha chiuso la discussione sull'aumento dell'Imu e sul buco di bilancio del Comune di Genova, tra il presidente di Regione Liguria Marco Bucci e la sindaca di Genova Silvia Salis. L'occasion
Martedì 22 Luglio 2025

Bucci e Salis incontrano Urso per il futuro di Cornigliano. Il ministro a Genova per spiegare ai cittadini

All'incontro si è parlato dell'avvio di un percorso di confronto continuativo che seguirà in parallelo il piano di decarbonizzazione del polo siderurgico di Taranto (con 4 forni elettrici dei quali uno a Genova) e il percorso parlamentare del decreto-legge