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GENOVA - Lo stadio "Rigamonti Ceppi" di Lecco è tutto esaurito per la sfida di mercoledì (ore 18) tra Lecco e Sampdoria. Un sold out dovuto essenzialmente alla grande presenza di tifosi blucerchiati che - dopo aver polverizzato la scorsa settimana in poche ore i circa 1000 biglietti disponibili nel settore ospiti - hanno acquistato tutti i tagliandi disponibili anche nel settore distinti, in un impianto che può contenere 5000 spettatori. In buona sostanza dunque la Sampdoria potrebbe contare su quasi 3000 spettatori per la gara in riva al lago, che sarà una trasferta sui generis a livello di fattore campo. Non è la prima volta che i tifosi doriani invadono pacificamente gli stadi avversari in questa stagione: grandi presenze - intorno ai 1500 - anche in trasferte lontane come Bari e Palermo.

Al di là della cornice di pubblico, una gara da non fallire per la squadra di Andrea Pirlo sulla strada dei play off. I blucerchiati - privi di Borini, Esposito e Depaoli squalificati - potrebbero affidarsi a Pedrola e Verre dall'inizio in avanti, con Alvarez e soprattutto il rientrante De Luca (che dovrebbe essere convocato) pronti a subentrare. Tra le alternative offensive anche Ntanda. Oggi a Bogliasco seduta di scarico per Esposito, ancora lavoro a parte per Askildsen, Barreca, Ferrari, Girelli e Vieira. Domani rifinitura al pomeriggio, poi la partenza per Lecco in pullman. 

 

LA SPEZIA - Dopo i rimpianti di Brescia, lo Spezia riparte immediatamente. Nel mirino la gara di mercoledì 1 maggio contro il Palermo alle ore 15.

Servirà una bolgia per caricare la squadra in quello che ha tutti gli effetti sarà uno snodo cruciale in chiave salvezza. Lo Spezia, infatti, alla luce dei risultati maturati nell'ultimo turno, sarebbe momentaneamente salvo, classifica avulsa alla mano. Per questo motivo il destino risulta ancora totalmente nelle mani degli uomini di D'Angelo.

I bianchi dovranno tirare fuori personalità e orgoglio per colmare l'enorme lacuna che colpisce questa squadra da inizio stagione: il gol. Sono soltanto 31 le reti segnate fin qui, statistica impietosa che fa dello Spezia il peggior attacco del campionato cadetto.

Le soluzioni in attacco finalmente ci sono, toccherà a mister D'Angelo utilizzare i propri uomini al meglio, con il fine ultimo di abbattere il muro in fase realizzativa che sta sopprimendo la corsa alla salvezza dello Spezia.

 

 

GENOVA - Il Genoa è matematicamente salvo. Per un computo di classifica che riguarda le squadre che seguono i rossoblu, il Grifone è già certo di partecipare anche il prossimo anno il campionato di serie A. Era dal torneo 14-15 che il Genoa non si salvava con così largo anticipo, 4 giornate. L’obiettivo della salvezza era l’unico che doveva ottenere Gilardino. E il tecnico ha fatto centro subito.

Una soddisfazione enorme per lui e per il suo gruppo. Matematica o no, il Genoa da tempo era salvo e gli ultimi risultati soprattutto di Empoli, Udinese, Verona e Frosinone hanno sancito quello che ormai era chiaro. Stasera col Cagliari sarà una festa, ma Badelj e compagni vorranno fare ancora punti. La squadra dovrebbe giocare con questa fornazione: Martinez in porta, difesa con Vogliacco, De Winter e Vasquez.

Sulle fasce Sabelli e Martin, in mezzo Badelj con Frendrup e Thorsby. In attacco Gudmundsson e Retegui. Vitinha potrebbe giocare nella ripresa.

Genova, nell'anno in cui è Capitale Europea dello Sport, è pronta a ospitare i Giochi Internazionali della Gioventù Salesiana. Appuntamento dal 25 al 29 maggio per circa 800 ragazzi tra i 14 e i 18 anni in arrivo da tutta Italia e da Austria, Belgio, Croazia, Germania, Polonia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Ucraina e Ungheria per vivere 4 giornate di sport e socialità: insieme alla sana competizione sportiva, si profila così una grandissima occasione di scambio culturale, confronto, amicizia, rispetto, all’insegna dei valori che contraddistinguono PGS International (PGS-I), l’organizzazione che a livello internazionale riunisce la grande famiglia delle Polisportive Giovanili Salesiane (PGS), in Italia guidata dal presidente Ciro Bisogno. 

Le attività sportive coinvolgeranno l’intera città - in impianti sportivi da Ponente a Levante - con particolare attenzione rivolta verso i quartieri periferici: PalaDiamante, PalaMaragliano, PalaCrocera e PalaManesseno accoglieranno pallavoliste e pallavolisti, il PalaDonBosco sarà la sede degli incontri di basket oltre al calcio a 5, le cui partite si giocheranno anche al Centro Sportivo San Biagio.

Il quartier generale dell'evento sarà il PGSI Village, negli spazi dell'organizzazione umanitaria Music for Peace a pochi passi dalla Lanterna, con aree dedicate all’organizzazione e alle attività di animazione. Qui, presso Music for Peace, tutti i partecipanti si riuniranno al termine di ogni giornata per condividere la cena e, nella serata di martedì 28 maggio, per la cerimonia di premiazione. Altro importante momento sarà in occasione della mattina di domenica 26 maggio: alle 9 la Santa Messa nella Cattedrale di San Lorenzo, seguita dall'inaugurazione ufficiale prevista al Porto Antico di Genova presso il palco principale della Festa dello Sport. A racchiudere lo spirito dell’evento, uno slogan semplice e attuale: “We Are All Stars”. Un messaggio universale, un invito, a credere in se stessi, nelle proprie capacità, e - per adulti ed educatori - a riconoscere e valorizzare le caratteristiche uniche di ogni giovane, nel solco della tradizione salesiana e sulle orme di Don Bosco.

I Giochi Internazionali della Gioventù Salesiana ritornano, per la prima volta, dopo una lunga pausa di 4 anni determinata dal Covid-19. L'ultima esperienza italiana risale a Torino 2015 mentre Genova, con l'organizzazione curata da un team PGS Italia dedicato all’evento, riabbraccia la competizione dopo l'esperienza del 1992, in concomitanza con Expo 1992, evento chiave nella storia della città organizzato in occasione del cinquecentenario del primo viaggio di Cristoforo Colombo, salpato proprio da Genova. 

L’evento è stato realizzato grazie al contributo del Dipartimento per lo Sport presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Comune di Genova.

I Giochi Internazionali della Gioventù Salesiana sono un evento ufficiale di Genova 2024 Capitale Europea dello Sport, progetto che gode del patrocinio di Ministero per lo Sport e i Giovani, Ministero del Turismo, Enit, Sport e Salute, Coni, Cip, Ussi. Sostengono Genova 2024 il Main Sponsor Iren, i Gold Sponsor Frecciarossa (treno ufficiale), Casa della Salute, i Silver Sponsor Givona, Ranieri, Tonissi, Rina e i Bronze Sponsor Banca Passadore, Ignazio Messina & C, Sirce, Ance, Archlux, Gecar Spa concessionario Kia. Il Partner è Porto Antico di Genova SpA, l'Environmental and Suistainble Partner è Esosport mentre Acqua di Calizzano è Acqua ufficiale. Sono Friends of Genova 2024 Genovarent, NTO srl, Banca di Alba, Chesterton 1953, Villa Costruzioni, SGM Mercato, Edil 2, Amer Steel, Italmatch Chemicals, SMS group.

 

GENOVA - "Grande Francesco Bocciardo, straordinaria eccellenza ligure nello sport paralimpico: ancora una volta l'atleta genovese ha portato l'Italia e la Liguria sul tetto d'Europa grazie a prestazioni superlative che gli sono valse una medaglia d'oro, una d'argento nei 50 stile libero S5 e un'altra, sempre d'argento, nella staffetta mixed, e una di bronzo" così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e l'assessore regionale allo Sport Simona Ferro celebrano il campione ligure che, agli Europei di nuoto paralimpico di Funchal, in Portogallo, ha conquistato un oro, due argenti e un bronzo confermandosi campione europeo nel 200 stile libero S5 (leggi qui).

"Francesco è davvero un esempio per tutti i giovani della nostra regione ed è la dimostrazione di come attraverso lo sport sia possibile superare qualsiasi ostacolo e difficoltà - concludono -. Lo aspettiamo in Liguria per accoglierlo da grande campione, come merita".