L’obiettivo è il terzo risultato utile consecutivo: una chimera fino a poco tempo fa per un Genoa che ha impiegato addirittura undici giornate per infilarne quantomeno due. L’adrenalinica vittoria col Sassuolo, poi il rocambolesco pareggio con la Fiorentina: i numeri annunciano che il Grifone del post Vieira è ripartito di slancio. Ma per uscire dalla zona rossa serve ben altro. Ad esempio, cominciare a vincere uno scontro diretto con una pericolante.
Ecco l’obiettivo più pratico e imminente di una squadra che oggi in Sardegna, dopo le squalifiche contro i viola, recupera Malinovskyi per il centrocampo e De Rossi, finalmente libero di guidare la squadra dalla panchina.
Per la prima trasferta della sua gestione, DDR ne convoca 24, recuperando in extremis sia Ekuban che Otoa. Restano a Pegli, tutti indisponibili, in quattro: Onana, Cornet, Messias e Cuenca. Straordinari per Vasquez, appena rientrato dagli Stati Uniti e subito in campo a Cagliari: ma a Johan l’abitudine a questi tour de force certamente non manca.
La squadra di Pisacane non vince da sette partite e non segna da due, ultimamente è in difficoltà a esprimere un potenziale che sulla coda dell’estate le aveva permesso di confezionare una partenza sprint, superando prima il Parma e poi il Lecce.
Probabili formazioni
Cagliari (4-3-1-2): Caprile; Zappa, Mina, Luperto, Palestra; Adopo, Prati, Folorunsho; Gaetano; S. Esposito, Borrelli. All. Pisacane
Genoa (3-5-2): Leali; Marcandalli, Ostigard, Vasquez; Norton-Cuffy, Frendrup, Malinovskyi, Thorsby, Martin; Colombo, Vitinha. All. De Rossi
Arbitro: La Penna, al Var Abisso.
Indisponibili Cagliari: Belotti, Ciocci, Mazzitelli, Ze Pedro
Indisponibili Genoa: Cuenca, Cornet, Onana, Messias