Il Genoa e undici metri di maledizione: è la distanza che separa il dischetto dalla linea di porta avversaria. L’errore di Colombo ieri pomeriggio nella partita contro la Fiorentina aggiorna dolorosamente una statistica sempre più penalizzante per i rossoblù, arrivati addirittura al quarto errore consecutivo nei penalty. Il tutto a cavallo di due stagioni, quella corrente e quella precedente. Ricordo ancora fresco, datato 19 ottobre, quello di Cornet in Genoa-Parma, col tiro respinto da Suzuki.
Per scoprire un calcio di rigore realizzato da una maglia del Grifone bisogna salire sulla macchina del tempo e andare indietro addirittura di oltre un anno e mezzo, al 5 maggio 2024, quando allo stadio Meazza Retegui apre le marcature in un pirotecnico Milan-Genoa terminato 3-3. In quel campionato, la mira è decisamente soddisfacente: oltre al tiro vincente di Retegui a San Siro, ecco in precedenza un robusto 4/5 di Gudmundsson, per un complessivo e positivo 5/6.
Nella stagione scorsa, bilancio totalmente in rosso. Due soltanto i penalty concessi al Genoa, entrambi falliti. Il primo da Messias nella partita d’esordio, il pareggio 2-2 al Ferraris contro l’Inter. Junior si fa respingere il tiro, ma sulla ribattuta di Sommer è il primo ad arrivare sul pallone, spedendolo in porta.
L’altro rigore di stagione, in Genoa-Monza 2-0. Sul dischetto va Pinamonti, che però non realizza. Il resto è storia recente, con l’errore di Cornet contro il Parma lo scorso 19 ottobre, a cui si aggiunge quello di Colombo contro i viola.
I quattro errori rossoblù di fila dal dischetto
Stagione 2025/26
Colombo in Genoa-Fiorentina 2-2
Cornet in Genoa-Parma 0-0
Stagione 2024/25
Pinamonti in Genoa-Monza 2-0
Messias in Genoa-Inter 2-2