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Sport

2 minuti e 3 secondi di lettura
di Carlo Danani

 

Terza sconfitta in quattro partite, la seconda consecutiva in trasferta per il Genoa Women, battuto a Como al termine di una prestazione dai due volti: titubante nel primo tempo, più concreta nella ripresa. Alla fine, il tutto non basta per conquistare il primo punto in trasferta. Con qualche rammarico soprattutto per un finale in cui si erano creati i presupposti per un pareggio senz’altro non fuori dalla portata.

Ma in assoluto a pesare sul risultato c’è una prima frazione di gioco cominciata con una certa sicurezza, però poi condotta in maniera per niente incisiva di fronte alla crescita delle padrone di casa.

Vigilucci ha una palla buona, non sfruttata: sembra l’avvio di un crescendo e, invece, è il Como a salire in cattedra. Lariane in vantaggio dopo la mezz’ora per un calcio di rigore concesso dall’arbitro dopo un contatto tra Lipman e Barnardi, giudicato falloso. Dal dischetto trasforma Nischler.

Il Genoa reagisce con difficoltà, non riuscendo a contenere il crescendo di un Como che un attimo prima del ritorno negli spogliatoi raddoppia con Pavan.

Nel secondo tempo le rossoblù rischiano subito di incassare la terza rete, ma la stessa Pavan non chiude la contesa. Così, alla distanza la squadra di De La Fuente, perso per perso, gioca la carta della disperazione. Accorciando le distanze con la rete di Cinotti, su assist di Massa. Il Como perde mordente e il Genoa arriva a un centimetro dal pareggio con il colpo di testa di Hilaj, di poco fuori.

Sulla coda della gara, ecco il palo di Kerr e l’ultima occasione per Acuti. Il risultato non cambia più, premiando un Como in assoluto meritevole del successo senza però bocciare un Genoa che, apprendista della categoria, torna a casa senza punti ma con la consapevolezza di essere sulla strada giusta per costruirsi un campionato di spessore.

Como-Genoa 2-1

Reti: 34’ Nischler (C) su rigore; 49’ Pavan 45’+4 (C); 79’ Cinotti (G)

Como: Gilardi, Marcussen, Rizzon, Howard, Szabo, Bernardi (67′ Kerr), Madsen, Vaitukaityte, Pavan (67′ Picchi), Kramzar, Nischler (84′ Cecotti)

Genoa: Forcinella, Acuti, Di Criscio, Lipman (76′ Giles), Vigilucci, Cuschieri (67′ Giacobbo), Cinotti (88’ Ferrara), Hilaj, Bahr (67′ Massa), Sondergaard (76′ Bargi), Monterubbiano

Arbitro Vailati di Crema

Ammonite: Lipman, Pavan, Howard, Ferrara

Sesta giornata: Parma-Napoli 1-1; Milan-Lazio 4-2; Como-Genoa 2-1. Domenica: Roma-Inter; Juventus-Ternana; Sassuolo-Fiorentina.

La classifica: Roma 9; Napoli 7; Lazio, Como, Milan 6; Inter, Parma 5; Juventus, Sassuolo, Fiorentina 4; Genoa 3; Ternana 0.

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