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Nell'edizione del 27 settembre 2022 del Tg Genoa

Nell'edizione del 27 settembre 2022 del Tg Sampdoria: In questa edizione la ripresa degli allenamenti a Bogliasco, le dure parole di Corrado Tedeschi sulla situazione societaria ed il presunto sceicco all'orizzonte, Audero in barca a vela testimonial di Ocean Race al Salone Nautico e la mobilitazione dei tifosi per la trasferta du Bologna

La tentazione è forte: tornare al modulo prediletto, il 4-3-1-2, per scardinare la difesa del Monza ed ottenere domenica pomeriggio i primi tre punti in questo tribolato campionato. Marco Giampaolo ci sta pensando, ma diversi sono i fatto che incideranno su questa scelta.

Intanto, le condizioni dei giocatori di ritorno dagli impegni con le rispettive nazionali, in particolare Sabiri, Gabbiadini e soprattutto Tomas Rincon. Già, perché il venezuelano è di fatto l’unico vero incontrista della Sampdoria, una squadra costruita in base alle esigenze di bilancio e non secondo le necessità tecniche.

Il sistema di gioco con il rifinitore e due punte – il trio Sabiri, Caputo, Gabbiadini per intenderci – avrebbe bisogno per reggere l’urto nella fase difensiva di un centrocampo folto, solido e muscolare. Cosa che, a parte Rincon, i vari Vieira, Villar, Djuricic, Verre e Yepes non sono in grado di garantire.

Le perdite di elementi come Thorsby ed Ekdal rendono non facilmente praticabile questa strada. Ma Giampaolo potrebbe provarci lo stesso, chiedendo più sacrificio a tutti.

Il secondo motivo di ragionamento è legato all’evoluzione del Monza, che ha cambiato allenatore da appena una partita, centrando peraltro subito la vittoria contro la Juventus. Il neo tecnico Raffaele Palladino non dovrebbe stravolgere l’impianto base, presentando un modulo 3-4-3 che porterebbe i brianzoli ad avere la superiorità numerica a centrocampo, almeno in partenza.

Ecco perché Giampaolo, già dalla ripresa degli allenamenti a Bogliasco, sta valutando diverse opzioni: non è escluso l’inizio di gara con il 4-4-1-1 per poi, eventualmente, cambiare in corsa. Tra qualche giorno se ne saprà di più.

Prosegue a Follo il lavoro per lo Spezia, in vista della sfida esterna all’Olimpico contro la Lazio, sotto la guida di mister Luca Gotti.

In attesa del rientro dei nazionali, Sala e Maldini (nella foto, il figlio e nipote d'arte) sono alle prese con il lavoro differenziato, con l’obiettivo di tornare in campo il prima possibile. Possibile già domenica una convocazione per farli stare vicini al gruppo, un po’ come successo con Salva Ferrer contro la Sampdoria nell’ultimo turno prima della sosta.

Il resto del gruppo invece, completato da alcuni elementi della formazione Primavera, ha lavorato sul terreno del campo “Comunale” di Follo tra riscaldamento tecnico, esercitazioni tecnico-tattiche e partitella finale a campo ridotto.

GENOVA - George Puscas lancia messaggi chiari a Blessin. L’attaccante del Genoa nella sfida vinta dalla sua Romania per 4-1 sulla Bosnia Erzegovina per la Nations League ha realizzato una doppietta.

Puscas, entrato al 65’ di gioco, è stato subito protagonista prima al 73’ con un gol di potenza e poi all’86’ con un piazzato di destro all’angolino. Il rumeno dunque fa capire che sta bene e che è pronto a giocare in campionato. Non è detto da titolare ma almeno a partita in corso. Per Blessin c’è davvero l’imbarazzo della scelta considerato che anche Ekuban potrebbe essere a disposizione avendo superato i problemi al tendine.

Ora il tecnico tedesco dovrà scegliere il modulo offensivo dopo gli ultimi esperimenti e con il ritorno di Gudmundsson. Buone notizie anche da Ilsanker che è un vero leader in campo. L’austriaco può giocare in mediana, ma anche come centrale difensivo. Insomma per il Genoa la risa è praticamente te tutta a disposizione a parte i lungodegenti Sturaro e Galdames.