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GENOVA - Il centrocampista olandese come ormai era chiaro, chiuderà col Genoa nell’ultimo match con il Bologna al Ferraris.

Li saluterà il pubblico, i compagni i dirigenti e il tecnico Alberto Gilardino elogiato dal giocatore ex Roma in una intervista a Radio serie A: “Il suo rinnovo è strameritato: proprio due giorni fa mi ha detto che non continueranno con me. Ma posso solo che ringraziarlo, mi ha aiutato, ha dato un grande contributo alla promozione che è stata una delle cose più belle della mia carriera. L’ho ringraziato per questo: è stato un anno positivo. Anche se qualche volta non ero d’accordo quando mi ha mandato in panchina, un allenatore che vince ha sempre ragione, e con lui è così”.

Strootman, 34 anni compiuti nel febbraio scorso probabilmente tornerà allo Sparta Rotterdam.

GENOVA - Non solo Gudmundsson è nel mirino dell’Inter visto che nelle ultime ore il club nerazzurro avrebbe messo gli occhi sul portiere rossoblu Martinez.

Il club campione d’Italia per i pali avrebbe scelto Bento, ma tra i papabili c’è il nome di Martinez reduce da una stagione positiva è in continua crescita. Il Genoa però, visto che per il prossimo anno cercherà di alzare l’asticella degli obiettivi, è pronto a sacrificare solo in pezzo pregiato della sua collezione e si tratta dì Gudmundsson. Per L’islandese si sono mossi Inter, Juve e Napoli in Italia ma al prezzo proposto dal Genoa, 35 milioni, tutti hanno proposto oltre ai soldi una parte di contropartite. È così ecco spuntare i nomi di Satriano e Zanotti, oppure quelli di Miretti e di Barrenechea.

Ma i rossoblu non vogliono contropartite ma denaro. Così Gud potrebbe andare in Premier League dove non mancano acquirenti. Di sicuro il Genoa da due anni ha una rosa che si è apprezzata in modo notevole. Basti pensare al boom di Frendrup e a quello di Vasquez. E dalla serie B rientra dal prestito alla Reggiana il difensore Marcandalli che ha fatto un torneo molto positivo.

Poi ci sarà da valutare Spence e si lavorerà per Vitinha che, malgrado alcuno infortuni, ha fatto vedere buone qualità, ma ha un riscatto fissato a 25 milioni di euro: il Grifone  pensa a un rinnovo del prestito oneroso o la richiesta al Marsiglia di uno sconto sulla cifra per concludere subito l’acquisto definitivo.

GENOVA - Il Genoa prepara il match di domenica sera all’Olimpico con la Roma.

Gilardino nel girone di ritorno ha quasi un passo da Europa League con una classifica da settimo posto. Superato in classifica il Monza i rossoblu cercano di togliersi altre soddisfazioni in questo finale di campionato. Gilardino prova a vincere a Roma dive il Grifone è sempre rimasto a secco a parte qualche pareggio. Per questo motivo in questi giorni il tecnico cerca il recupero di qualche infortunato tra Bani, Messias e Vitinha che sono rimasti ai box.

Intanto sul futuro il club sta già lavorando per rinforzare la squadra per provare ad alzare l’asticella (nel contratto di Gila anche un premio per la qualificazione in Champions) come ha ribadito da tempo l’amministratore delegato Blazquez, il primo a credere a inizio stagione che questo gruppo avesse la possibilità di andare oltre ad una salvezza tranquilla. Strategico sarà il mercato con i gioielli rossoblu che si sono messi in mostra, Gudmundsson ma non solo lui. Il Genoa però parte con molte certezze a cominciare da Gilardino che ha conquistato tutti con due stagioni perfette.

GENOVA - Era già nell'aria, oggi è arrivata la conferma: Milan Badelj resterà al Genoa un altro anno. Il capitano aveva già trovato l’accordo col club e ha prolungato col Grifone.

"Il Genoa CFC comunica di aver rinnovato il contratto di Milan Badelj fino al 2025. Il capitano prosegue la sua avventura in maglia rossoblù, con cui fino a oggi ha collezionato 130 presenze e realizzato 6 gol” è il comunicato del club.

Intanto la squadra si sta preparando per la trasferta di Roma che sarà vietata ai tifosi rossoblù residenti in Liguria. Alberto Gilardino spera di poter recuperare Bani, Messias e Vitinha, nei prossimi giorni se ne saprà qualcosa di più.

GENOVA - Alla fine di una giornata intensa arriva l’attesa smentita sui vociverati cambi al vertice di 777 Partners. Peraltro come riportato da Primocanale il Genoa non aveva confermato quanto scritto dal sito norvegese Josimar sui ventilati cambi al vertice che coinvolgevano i co-fondatori di 777 Partners Wander e Pasko, proprietari anche del Genoa dopo indiscrezioni giornalistiche su loro rimozioni. Gia’ nel pomeriggio erano stati chiacchierati ma non confermati da fonti del Genoa. Anche “Calcio e Finanza” che aveva ripreso la notizia ha poi scritto: “Per quanto riguarda l’inchiesta norvegese del sito Josimar in merito alla rimozione dei co-fondatori di 777 Partners Josh Wander e Steven Pasko dal CdA della divisione calcistica del fondo statunitense, Calcio e Finanza ha appurato da ambienti finanziari che, al contrario di quanto riportato, i due dirigenti sono attualmente ancora al loro posto”.

777 Partners è il fondo con sede a Miami proprietario del Genoa dal settembre del 2021, quando ha rilevato il Grifone dalla precedente gestione di Enrico Preziosi. La holding controlla anche altre società calcistiche nel mondo, tra le quali l’Herta Berlino in Germania e lo Standard Liegi in Belgio.

Il gruppo è al lavoro anche per l’ingresso in Premier League, dove nei mesi scorsi ha raggiunto un accordo con Farhad Moshiri per l’acquisto dell’Everton. L’operazione non si è ancora conclusa, dal momento in cui la Premier League non ha ancora dato il suo ok definitivo. Intanto l’Hertha Berlino e il Red Star Paris che sono nella galassia 777 Partners con comunicati ufficiali hanno confermato di aver incassato gli emolumenti dai proprietari americani smentendo voci di mancanza di liquidità.