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GENOVA - È in fermento il Genoa Club Alimonda che ha sede nella piazza più rossoblu di Genova. Nella sede del club presso il bar Lino è tutto pronto per la festa di stasera, dalle 19, che vedrà come ospiti d’onore gli attaccanti del Grifone Messias e Retegui.

Entrambi verranno premiati con una targa d’argento come “Alimondini doc”. Da parecchie settimane i soci del club stanno lavorando per l’evento a cominciare da Carlo Pernat il manager conosciuto in tutto il mondo per il suo ruolo nella moto Gp, ma che proprio dal Texas all’Australia parla sempre del suo Genoa.

Insieme a tanti amici tra cui Andrea Possa e Domenico Ravenna (tutti opinionisti di Primocanale) ha tirato su il club che ha centinaia di iscritti: “Qui quando gioca il Genoa davanti allo schermo sembra di essere nella Nord - dice orgoglioso Pernat - e siamo in crescita”. Intanto in attesa di capire il futuro di Gilardino, in agenda un incontro tra la società e il mister è imminente, la squadra sta lavorando per il match di lunedì prossimo con il Cagliari. Obiettivo tornare al successo al Ferraris che manca dalla partita con l’Udinese, era il 24 febbraio con l’ultima rete di Retegui, a cui, in casa, sono seguite da un pareggio e due sconfitte.

GENOVA - Non nasconde il fastidio della sconfitta in casa con la Lazio Alberto Gilardino. Il tecnico rossoblu commenta così il match del suo Genoa: “Abbiamo fatto un buon primo tempo e potevano seg are nel finale con Ekuban che ha provato il tiro in porta con altre opzioni visto che c’erano Retegui e Gudmundsson vicini in quel contropiede, ma ci sta. Un attaccante ci prova e il pallone e è uscito di poco.

Diciamo che in generale siamo stati un po’ egoisti davanti visto che nella ripresa anche Retegui ha calciato in porta avendo Albert in area. Comunque va ricordato che abbiamo giocato dopo soli tre giorni dalla gara di Firenze. Siamo calati fisicamente”.

Ora ultime partite contro formazioni che pensano all’Europa e la salvezza: “Questo deve essere per noi uno stimolo importante per finire alla grande, ragionando gara dopo gara. Ci sono altri punti a disposizione e vogliamo crescere sotto tanti aspetti. Stasera questa sconfitta lascia l’amaro in bocca, il primo tempo era stato positivo".

Vitinha, Messias, Bani e poi Malinovskyi. Il Genoa nel match di venerdì alle 18.30 al Ferraris con la Lazio è in emergenza e con soli tre giorni di allenamento per la squadra di Gilardino. Il tecnico dovrà fare delle scelte e così in difesa Vogliacco sembra in vantaggio su Cittadini, ma c’è uno Spence che scalpita sulla fascia. Sicuri di giocare Vasquez e De Winter così come Badelj, Frendrup e Gudmundsson. E in attacco c’è abbondanza visto che potrebbero giocare oltre all’islandese anche Ekuban e Retegui.

Gilardino ha inquadrato così il match con la Lazio parlando ai canali del club rossoblù: "A Firenze abbiamo dimostrato di avere voglia e che siamo concentrati. Vogliamo affrontare la gara di domani con il giusto piglio, consapevoli del percorso fatto insieme finora e per poterci togliere grandi soddisfazioni da qui al termine della stagione. La partita di andata è stata il primo passo importante in campionato, una prova di forza e mentalità dopo un esordio difficile in cui ci eravamo confrontati per la prima volta con la categoria. Sarà importante scendere in campo con la stessa fame e determinazione, sia in fase difensiva che in fase di finalizzazione".

GENOVA - Il Genoa alle 18,30 torna al Ferraris per il match con la Lazio di Tudor.

Gilardino dopo il successo a Verona e il buon pareggio a Firenze vuole proseguire la striscia positiva cercando punti in casa. Il tecnico rossoblu che non può contare sugli infortunati Bani, Messias, Malinovskyi, Matturro e Vitinha rimescola un po’ le carte. Vogliacco in difesa con De Winter e Vasquez.

Sugli esterni ci saranno Spence e Martin, in mediana Strootman e Frendrup e soprattutto ha trovato conferma la mossa di giocare con i modulo super offensivo che vedrà Gudmundsson alle spalle di Ekuban e Retegui.

Dalla panchina potrebbero poi si è stare Badelj, Sabelli, Thorsby e Ankeye. Arbitra il teramano Feliciani con cui il Genoa non ha mai vinto.

Anteprima Calcio del 18 aprile 2024 con il punto su Genoa, Sampdoria e Spezia.