L’ultimo appello arriva dalla tifoseria dell’Acg che invita il pubblico a riempire lo stadio Ferraris nel match di domenica sera contro la capolista Frosinone usufruendo anche delle promozioni lanciate dalla società. Poco prima era stato Marcel Klos, assistant general manager del Genoa, a caricare l’ambiente attraverso i social con un appello chiaro: “Andiamo avanti, tutti insieme”.
Infine è toccato a Stefano Sturaro, capitano rossoblu, a margine della presentazione della sede del Genoa Women alla Marina di Sestri a dare un segnale forte di unità per dare il massimo col Frosinone: “Dobbiamo fare il possibile per migliorare. Analizziamo sempre il nostro lavoro e anche in vista del Frosinone andremo in campo per vincere”.
Sturaro ha poi parlato anche del lavoro col nuovo tecnico Alberto Gilardino: “L’abbiamo accolto bene perché lui è un ragazzo intelligente e ha capito quali sono i punti da toccare. Non ha la bacchetta magica e in una settimana non si può fare niente. Penso che la strada intrapresa sia quella giusta. La squadra è unita e lo segue - conclude Sturaro - dobbiamo migliorare e tirare fuori qualcosina in più perché il tempo passa e non dobbiamo farci trovare impreparati”. In questo quadro, Gilardino sta preparando la partita contro la prima della classe. Ancora due giorni più la rifinitura per disegnare un Genoa all’altezza di un match difficile ma non impossibile.
LA SPEZIA - Il commento del Mister dello Spezia Calcio Luca Gotti, al termine della partita disputata quest'oggi dalle Aquile contro il Servette FC e vinta per 3-0, grazie alle reti di Strelec, Bastoni e Maldini.
Le sue parole sul ritiro in Spagna e sulla condizione dei suoi calciatori:
"I ragazzi li ho visti bene, ovviamente ho intravisto tante cose belle, ma anche piccoli errori. Siamo venuti qua in Spagna perché c'è una bella struttura e un bel clima che senza dubbio aiuta a lavorare bene, l'ottica però è quella di riuscire a giocare partite, mettere minuti nelle gambe e soprattutto farlo bene".
Sulle rotazioni nelle amichevoli e sulla prossima sfida contro lo Sparta Rotterdam:
"Oggi per tutti quelli a disposizione ho scelto almeno 45 minuti di partita, che dovranno diventare 60 nel prossimo impegno contro lo Sparta Rotterdam, con il quale ci siamo accordati per fare una partita di quattro tempi da trenta minuti, così da permettere che almeno 22 giocatori possano aumentare il loro minutaggio. Seguirà poi la chiusura con l'ultima amichevole prima di Natale, l'obiettivo è prepararci in vista del campionato con la mentalità necessaria per affrontare una partita".
Sul lavoro durante questo mini-ritiro invernale:
"Stiamo cercando di lavorare sui nostri limiti, sui nostri difetti, il tutto cercando di sfruttare gli allenamenti, arricchiti da queste amichevoli, che come detto servono a riprendere il ritmo dei novanta minuti. Il campionato sta per tornare e una volta che si riprenderà non ci sarà tempo per le prove, perché ci aspettano 23 partite di fila nella seconda parte della stagione".
Sugli obiettivi prefissati per seconda parte di stagione:
"Dobbiamo cominciare a ragionare che nella seconda metà di stagione servirà incassare molti meno gol, non mi piace il numero di gol che abbiamo preso in campionato, anche se c'è da dire che nel tempo siamo migliorati molto nelle occasioni concesse agli avversari rispetto all'inizio, quindi ho visto passi avanti nella nostra fase difensiva, ma sicuramente servirà fare ancora meglio. Oggi non abbiamo preso gol e questo dato si inserisce bene nel contesto di lavoro che stiamo portando avanti in queste settimane".
In questa edizione del Tg Genoa, sotto ai riflettori il match di domenica contro il Frosinone. In questo numero cercheremo di avere in anteprima la possibile formazione rossoblu che schiererà Gilardino. Poi un commento di Domenico Ravenna sulla condizione della squadra e il ricordo di Nino Pirito scomparso a 78 anni già volto di Primocanale nello sport e non solo.
In questa edizione del Tg Sampdoria, l'annuncio del ritiro momentaneo di Gianluca Vialli dagli impegni con la Nazionale, l'infortunio a Quagliarella, la "trasferta" del Cda della Sampdoria a Milano per un vertice con Banca Lazard, i retroscena sulla discesa in campo di Alessandro Barnaba e Merlyn Partners per l'acquisizione della società.
LA SPEZIA - Ottima partita per lo Spezia di mister Gotti, che dopo la vittoria nel primo impegno amichevole contro la Sampdoria Primavera di sabato scorso, si aggiudica anche la prima sfida in terra spagnola, contro il Servette FC, per 3 reti a 0, sul terreno dell'OLIVA NOVA SPORTS CENTER.
Ad aprire le marcature il gol di Strelec nel primo tempo, bravo a sfruttare la respinta del portiere Frick sul tiro di Sala e a insaccare la palla in rete al minuto 40'.
Nella ripresa la insacca prima Bastoni, bravissimo dagli undici metri a battere l'estremo difensore del Servette al minuto 54'. La chiude infine Maldini al minuto 77', il quale, imbeccato da Sanca, non sbaglia davanti alla porta siglando il 3-0 finale.
Ecco le formazioni ufficiali:
Confermato il consueto 3-5-2 da parte del tecnico di Adria: in difesa spazio per Caldara, il quale agirà da centrale, con Amian e Nikolaou come braccetti del terzetto arretrato. Sulle fasce in campo Holm e Moutinho, rispettivamente a destra e sinistra, con Sala, Bourabia e Agudelo in mezzo al campo. La coppia d'attacco sarà composta da Verde e Strelec.
SPEZIA (3-5-2): Zoet / Amian, Caldara, Nikolaou / Holm, Sala, Bourabia, Agudelo, Moutinho / Strelec, Verde;
SERVETTE(4-3-3): Frick / Diallo, Vouilloz, Souare, Clichy / Cognat, Douline, Camara / Stevanovic, Patricio, Kutesa;