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Giovedì il Genoa presenterà il secondo anno di ritiro a Moena che inizierà il 13 luglio per finire il 26 luglio. Il contratto con la perla della Val di Fiemme è di tre anni e i dirigenti del consorzio della località del Trentino presenteranno altre offerte per i tifosi rossoblù che vorranno andare a Moena per seguire la squadra che disputerà alcune amichevoli in loco. La scorsa stagione sono stati tanti i sostenitori presenti nelle due settimane di lavoro, ma gli organizzatori hanno lavorato per portare a Moena ancora più gente.

MILANO - La firma sull'accordo tombale tra la nuova e la vecchia proprietà della Sampdoria non è arrivata nemmeno oggi. Ulteriore rinvio all'udienza del 28 maggio anche se l'accordo non è stato messo in discussione e la stessa Sampdoria fa trapelare piena serenità sulla vicenda. Com'è noto nelle scorse settimane - di fronte al giudice Marconi del tribunale di Milano, nella sezione specializzata in materia d'impresa - era stata raggiunta l'intesa tra le parti: ovvero la Blucerchiati srl del neo presidente doriano Matteo Manfredi e i due rappresentanti della precedente proprietà, l'ex presidente Massimo Ferrero e il commercialista mestrino Gianluca Vidal (trustee del trust Rosan in cui era incapsulata la Sampdoria).

Oggi a Milano - ancora di fronte al giudice Marconi - era presente Manfredi assistito dall'avvocato De Gennaro e dal suo team legale, dall'altra parte c'erano Vidal e l'avvocato Sammarco. La vecchia proprietà ha fatto ulteriormente resistenza non tanto sui termini economici dell'accordo - tanto da rinunciare alla richiesta di sostanziale congelamento dell'attività della società (una delle tante cause pendenti tra le parti che decadono con questa intesa) - quanto sulla richiesta di voler ricevere la cifra pattuita senza rateizzazione o comunque con una rateizzazione diversa rispetto a quella proposta da Manfredi.

Una richiesta che probabilmente cela la volontà di Ferrero di utilizzare le risorse in arrivo da questo accordo per un rientro nel calcio, visto il suo tentativo di scalata alla Reggina dopo i tentativi falliti con Ternana e Perugia negli ultimi mesi (quantomeno curioso che il calcio italiano non metta dei filtri più seri per l'acquisizione dei club, visto che la gestione Ferrero è andata a un passo dal fallimento con la Sampdoria lo scorso maggio).

Il giudice Marconi ha comunque ribadito alle parti che l'accordo tombale sarà ratificato il 28 maggio. L'ennesima melina da parte di Ferrero e Vidal: l'accordo era stato raggiunto lo scorso 13 marzo, poi si era arrivati al rinvio di oggi (10 aprile) per valutare l'ampia documentazione in ballo prima delle novità odierne. Una melina che non intacca comunque la serenità da parte di Manfredi e della Sampdoria, anzi dell'Unione Calcio Sampdoria che ha rischiato di ripartire dai dilettanti la scorsa primavera e che oggi - grazie a questa nuova società - sta lottando per i play off in serie B. 

GENOVA - Le ultime due sfide con la Fiorentina per il Genoa sono state un incubo ora da riscattare. Al Franchi con Konko in panchina finì 6-0 per i viola in una stagione terminata con la retrocessione in B, malgrado l’arrivo di Blessin in panchina. L’altro schiaffone ricevuto dal Grifo è dell’agosto scorso alla prima giornata in A dopo la promozione: 1-4 al Ferraris per i viola che diedero il “bentornato” al Genoa di Gila nella massima serie.

Adesso c’è voglia di “vendicare” quelle due partite per i rossoblu. Ma Fiorentina-Genoa è sempre ad alta tensione visto che qualche mese fa i toscani ha provato a prendere subito Gudmundsson ricevendo il no da parte di Blazquez. E ora la Fiorentina punta a portare sulla panchina Gilardino per sostituire Italiano vicino al Napoli. Il procuratore del mister genoano Alessandro Moggi ha detto che per ora Gila è concentrato a finire con più punti possibili questi torneo e che alla fine valuterà tutte le proposte sul tavolo.

I dirigenti rossoblu sono pronto a raddoppiare l’ingaggio del tecnico che però chiede un triennale e questo è al vaglio del Genoa. Prove d’intesa in corso ma intanto c’è la sfida, mai banale, con la viola.

Accordo con Ferrero, tutto rinviato al 28 maggio. Oggi il Tribunale di Milano ha rimandato tutto a quella data perché la vecchia proprietà della Sampdoria non ha voluto sottoscrivere l'accordo tombale e quindi le parti non hanno potuto trovare un accordo. Sono state ritirate definitivamente le istanze di sequestro cautelare di azioni o beni da parte della vecchia proprietà.
Da parte della società blucerchiata emerge comunque la massima tranquillità. All'udienza di questa mattina era presenti il presidente Matteo Manfredi e l’avvocato Francesco De Gennaro.

 

GENOVA - "Sono contento di essere qui, devo tantissimo a Genova. Non lo sanno in molti ma il mio primo allenatore, Romolo Parodi, era genovese. È stato lui a farmi innamorare di questo sport". Così il Ct della nazionale di pallanuoto Alessandro Campagna durante la presentazione di quella che sarà la Coppa Italia di pallanuoto maschile al termine della Final Eight.

Pro Recco, Rari Nantes Savona, Iren Genova Quinto, Pallanuoto Trieste, C.C. Ortigia, Check Up Rari Nantes Salerno, C.N. Posillipo e A.N. Brescia. Sono le otto squadre che da venerdì 12 a domenica 14 aprile, presso la vasca "Marco Paganuzzi" all'interno del complesso delle Piscine di Albaro a Genova, si contenderanno la Coppa. La manifestazione è stata presentata questa mattina nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, sede del Comune di Genova che, insieme a Federazione Italiana Nuoto e Sporting Club Quinto, è fra gli organizzatori dell'evento, inserito nel palinsesto di Genova 2024 Capitale Europea dello Sport.

IL PROGRAMMA

I quarti di finale andranno in scena venerdì, con diretta su WaterpoloChannel. Alle 14 Pro Recco-C.N. Posillipo, alle 16 Rari Nantes Savona-Check Up Rari Nantes Salerno, alle 18 C.C. Ortigia-Iren Genova Quinto e alle 20 A.N. Brescia-Pallanuoto Trieste.

Sabato, a partire dalle 13.45, sarà il turno delle semifinali (prime due gare in diretta su scquinto.com, le altre due su Rai Sport), mentre le finali sono previste domenica, con l'appuntamento clou alle 15.45, cui seguirà l'assegnazione della Coppa Italia in diretta su Rai Sport.

"Siamo felici di tornare per il terzo anno consecutivo a Genova, nell'anno olimpico, nella gloriosa piscina di Albaro intitolata all'amico Paganuzzi - ha detto il commissario Campagna -. Sono certo che sarà un'organizzazione strepitosa come nelle recenti edizioni, un momento di grande pallanuoto e di aggregazione per il movimento anche perché la formula coinvolge ben otto società di serie A1. Ringrazio l'Iren Genova Quinto e gli enti locali per il sostegno e i loro sforzi che saranno ripagati dal successo della manifestazione. Mi aspetto partite interessanti, da cui trarre indicazioni rilevanti per il prosieguo della stagione che culminerà con le Olimpiadi dove il Settebello arriva da vice campione del mondo e, dunque, con ambizioni importanti".

"La Final Eight di Coppa Italia maschile accenderà anche nel 2024 la passione genovese per la pallanuoto, disciplina che nella nostra città vanta una notevole tradizione. La vasca 'Marco Paganuzzi', nell'anno di 'Genova 2024 Capitale Europea dello Sport', sarà il suggestivo palcoscenico per uno spettacolo di valore assoluto: al grande livello agonistico, con le migliori otto squadre di Serie A1 pronte a contendersi il titolo, si aggiunge la grande passione e il grande entusiasmo del pubblico sugli spalti - afferma l'assessore allo Sport e agli Impianti sportivi del Comune di Genova, Alessandra Bianchi -. Per il terzo anno consecutivo sarà l'Iren Genova Quinto, con il presidente Giorgio Giorgi e tutto il suo staff a curare la regia di questo importante appuntamento che rafforza ulteriormente il rapporto tra la nostra Amministrazione e la Federazione Italiana Nuoto con cui prosegue il dialogo per lo sviluppo delle attività natatorie su tutto il territorio cittadino".

"La grande tradizione pallanuotistica della Liguria si conferma: la Federnuoto ha scelto Genova come sede e Mren Genova Quinto come società organizzatrice della Final Eight di Coppa Italia - dice l'assessore allo Sport di Regione Liguria Simona Ferro -. E il terzo anno di fila e questanno avra un valore particolare visto che Genova è Capitale Europea dello Sport 2024, in attesa drun grande 2025 quando saremo Regione Europea dello Sport. Le finall di Coppa Ifalla sono il primo evento importante a livello italiano di una stagione entusiasmante Mondiall ed Europei ci sono già stati, ma a breve poi arriveranno le fasi finali del campionato e delle coppe europee. Il tutto prima delle Olimpiadi. Genova e la Liguria tutti".

"Per la nostra società ospitare e organizzare per il terzo anno consecutivo la Final Eight di Coppa Italia rappresenta un grande motivo di orgoglio, tanto più che questa edizione si inserisce all'interno di Genova Capitale Europea dello Sport - conclude il presidente dello Sporting Club Quinto, Giorgio Giorgi -. Significa, infatti, che alle spalle della prima squadra c'è un club strutturato e organizzato, capace farsi carico di un evento così importante e di vedersi confermare la fiducia dalla Federazione Italiana Nuoto: è un obiettivo al quale abbiamo lavorato lungamente. In tale importante contesto sono doverosi alcuni ringraziamenti. Anzitutto alla stessa FIN, che ci affianca e ci supporta costantemente; al Comune di Genova e alla Regione Liguria, ancora una volta al nostro fianco; allo staff delle Piscine di Albaro; agli sponsor che hanno deciso di fare questo viaggio insieme a noi e, infine, a tutte le persone che a vario titolo hanno collaborato nell'organizzazione di questa manifestazione, che ogni giorno mostrano attaccamento ai nostri colori e alla pallanuoto più in generale, che ha bisogno di appassionati così motivati".