In questa edizione del Tg Sampdoria, l'esito del consulto sulle condizioni del ginocchio di Fabio Quagliarella, il punto sulle trattative di cessione della società con la distanza ancora tra colmare tra la domanda (Ferrero) e l'offerta (Barnaba-Garrone), gli auguri di Francesco Flachi a Gianluca Vialli ed al capitano e l'iniziativa benefica del Memorial Boskov di footgolf in favore del "Gaslini" con il presidente Marco Lanna in prima fila.
Nell'edizione di oggi del Tg Genoa, la ritrovata unità fra società, squadra e tifosi in vista del big match di domenica prossima contro il Frosinone mentre Graziano Cesari analizza il possibile cambio di modulo e sottolinea i punti forti della squadra laziale
Corsa contro il tempo per salvare la Sampdoria in vista dell’assemblea degli azionisti, prevista lunedì 19 dicembre alle ore 12 in seconda convocazione presso la sede milanese di Banca Lazard, l’advisor incaricato di portare potenziali acquirenti e trattare l’eventuale cessione della società.
Sono ore di frenetiche trattative tra Alessandro Barnaba (sponsorizzato da Edoardo Garrone) e Gianluca Vidal: la distanza tra domanda ed offerta rimane notevole. Il Fondo Merlyn Partners del banchiere romano valuta 0 euro la Samp e quindi è pronto a ricapitalizzare il club, come da richiesta del Cda, ma non a riconoscere i 33 milioni necessari al Trustee per avallare la vendita della società, incapsulata nel Trust Rosan a garanzia dei concordati delle aziende decotte del gruppo Ferrero.
Una mossa, quella di Barnaba, finalizzata a mettere all’angolo l’attuale patron, che tuttavia in parte non può e in parte non vuole rinunciare alla sua cosiddetta buonuscita. Le diplomazie sono al lavoro per colmare il gap ed arrivare all’appuntamento assembleare con un accordo in tasca, altrimenti sarebbe il caos. Il Viperetta potrebbe persino non presentarsi.
Da un lato basta leggere gli atti dell’inchiesta di Paola per capire che le iniziative di Ferrero sono solo in parte dettate dalla razionalità, dall’altra Merlyn Partners si conferma un Fondo predatore, per non dire (legittimamente) “avvoltoio”.
La partita si gioca qui ed in mezzo ai contendenti c’è la Sampdoria squadra, che ha bisogno di rinforzi per non affondare anche sul campo.
LA SPEZIA - Archiviata la vittoria nella prima amichevole in terra Spagnola contro il Servette FC, la seconda da quando è iniziato il mini-ritiro invernale, lo Spezia di Mister Gotti inizia già a preparare il prossimo impegno presso l'Oliva Nova Sports Center, che vedrà i ragazzi impegnati sabato 17 dicembre alle ore 14, contro lo Sparta Rotterdam.
Due buone notizie per il Tecnico di Adria, il quale ritrova M'bala Nzola, pienamente recuperato e parte del gruppo durante i lavori, e vede vicino il rientro di Arkadiusz Reca, con il Polacco in grado di svolgere la prima parte dell'allenamento insieme ai compagni, per poi proseguire con il lavoro personalizzato.
Per domani è prevista una doppia seduta d'allenamento.
L’ultimo appello arriva dalla tifoseria dell’Acg che invita il pubblico a riempire lo stadio Ferraris nel match di domenica sera contro la capolista Frosinone usufruendo anche delle promozioni lanciate dalla società. Poco prima era stato Marcel Klos, assistant general manager del Genoa, a caricare l’ambiente attraverso i social con un appello chiaro: “Andiamo avanti, tutti insieme”.
Infine è toccato a Stefano Sturaro, capitano rossoblu, a margine della presentazione della sede del Genoa Women alla Marina di Sestri a dare un segnale forte di unità per dare il massimo col Frosinone: “Dobbiamo fare il possibile per migliorare. Analizziamo sempre il nostro lavoro e anche in vista del Frosinone andremo in campo per vincere”.
Sturaro ha poi parlato anche del lavoro col nuovo tecnico Alberto Gilardino: “L’abbiamo accolto bene perché lui è un ragazzo intelligente e ha capito quali sono i punti da toccare. Non ha la bacchetta magica e in una settimana non si può fare niente. Penso che la strada intrapresa sia quella giusta. La squadra è unita e lo segue - conclude Sturaro - dobbiamo migliorare e tirare fuori qualcosina in più perché il tempo passa e non dobbiamo farci trovare impreparati”. In questo quadro, Gilardino sta preparando la partita contro la prima della classe. Ancora due giorni più la rifinitura per disegnare un Genoa all’altezza di un match difficile ma non impossibile.