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GENOVA - Si apre una settimana chiave per la Sampdoria, impegnata venerdì (ore 20,30) a Palermo nel turno preliminare dei play off: serve una vittoria al "Barbera" per tenere vive le speranze di ritorno in serie A. Oggi per la squadra di Pirlo allenamento mattutino a Bogliasco: lavoro parzialmente in gruppo per Darboe che deve smaltire i postumi di un fastidioso pestone al piede destro. L'ex centrocampista della Roma - tra i migliori nelle ultime gare - dovrebbe farcela per la trasferta siciliana. Nuovamente in gruppo Girelli, lavoro a parte per Benedetti che ha smaltito qualche linea di febbre e per Murru, che dovrebbe tornare disponibile per la gara di venerdì. Sempre out Pedrola.

Cresce l'attesa tra i tifosi blucerchiati in vista della decisione dell'Osservatorio del Viminale sulle manifestazioni sportive sull'apertura o meno della trasferta a Palermo, dopo gli incidenti e le tensioni dei giorni scorsi a Genova. Venerdì scorso era stata totalmente vietata la trasferta di Catanzaro ai supporters doriani, ora si potrebbe aprire uno spiraglio almeno per i possessori della tessera del tifoso. La decisione è attesa entro la serata. Molti tifosi sampdoriani - già venerdì sera subito dopo il fischio finale della gara vinta dalla squadra di Pirlo a Catanzaro (vittoria di fatto inutile per il sesto posto, visto il successo contemporaneo del Palermo a Bolzano) - avevano prenotato aerei e alberghi per Palermo. 

Intanto oggi la Sampdoria ha approvato il bilancio 2023, confermando - nell'assemblea degli azionisti - l'attuale board. Non reso conto - almeno per il momento - alcun dato relativo allo stesso bilancio, che il club blucerchiato sarà comunque chiamato a rendere pubblico nei prossimi giorni. Ecco il comunicato ufficiale della Sampdoria: "Si è svolta in data odierna l’Assemblea degli Azionisti di U.C. Sampdoria S.p.a. che ha approvato il bilancio 2023. In tale sede è stato nominato il nuovo soggetto incaricato della revisione legale dei conti e si è inoltre proceduto alla nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione con la conferma di Matteo Manfredi (presidente), Raffaele Fiorella (amministratore delegato) e Maheta Matteo Molango (consigliere)".

 

GENOVA - Un “cubo” per immergersi in 25 anni di grandi momenti di Sport firmati “Liguria”. La Camera Immersiva di Stelle nello Sport, realizzata da ETT, sarà protagonista dal 24 al 26 maggio al Porto Antico di Genova nell’ambito della Festa dello Sport.

Nei video del cubo immersivo sono ripercorsi 25 anni di imprese compiute dagli sportivi liguri: lo spettatore può rivivere le emozioni di quei momenti, empatizzando con l’atleta e riscoprendo il senso di orgoglio e di identità che solo i grandi successi sportivi sanno suscitare. Orgoglio e identità che, accompagnati a un forte senso di appartenenza, assumono per il pubblico ligure un valore ancora più profondo quando a trionfare sono gli atleti di casa.

La timeline scorre veloce mentre si alternano sugli schermi le immagini dei momenti più significativi che comprendono tutti gli sport che hanno reso onore alla Regione, sia a livello individuale che di gruppo. Team e atleti, ripresi in azione, continuano a coinvolgere gli spettatori che possono ora non solo rivedere le fasi più adrenaliniche delle competizioni, ma immergersi nell’atmosfera di gara e, in qualche modo, farne parte.

Una installazione spettacolare ed emozionante con 30 atleti o squadre protagonisti dei video immersivi. Quasi 9 minuti di riprese montate e adattate per la proiezione immersiva nei 40 metri quadrati di proiezione. Gesta che rimarranno nella storia: da rivivere per chi c’era, da vivere per chi ci sarà, perché Sport è soprattutto un continuo passaggio di testimone.

ETT, azienda genovese di Gruppo SCAI che progetta e produce a livello internazionale allestimenti multimediali per cultura, turismo ed eventi, si è occupata della progettazione dell’allestimento, dello sviluppo, fornitura e posa in opera degli hardware e di tutta la produzione dei contenuti audiovisivi per il cubo immersivo 25Y IMMERSIVE BOX  ideato per festeggiare i 25 anni di Stelle nello Sport, progetto che promuove eventi e attività per valorizzare tutti gli sport e diffondere la cultura e i valori sportivi in Liguria. Dopo la grande anteprima del 4 aprile scorso a Palazzo Ducale, la camera immersiva farà tappa alla Festa dello Sport dal 24 al 26 maggio 2024 ai Magazzini del Cotone, nel Modulo 7 degli spazi espositivi.

Multi-proiezioni a tutta parete e senza soluzione di continuità mettono il visitatore in connessione emozionale con i contenuti, attraverso video spettacolari e ritmati. La tecnica utilizzata trasforma le superfici in schermi in altissima definizione. L’immersività viene enfatizzata dal pavimento e del soffitto specchiati che riflettono e amplificano con un gioco di prospettiva il potere evocativo delle immagini. La scelta del sound design è stata curata per accompagnare la visione immersiva e costituisce a tutti gli effetti un livello narrativo che coinvolge il visitatore e lo accompagna nell’esperienza.

Dal “mitico” Italia-Nuova Zelanda del 2000 al Ferraris alla vittoria della Coppa Davis con il ligure Arnaldi nel 2023. Il percorso emozionale si sviluppa attraverso le gesta di Alessandro Petacchi, Alex Liddi, Pietro e Gianfranco Sibello, Silvia Salis, Paola Fraschini, il Settebello, Bianca Del Carretto, Vittorio Podestà, Francesco Bocciardo, Martina Mongiardino, Niccolò Canepa, Asia e Alice D’Amato, il Derby della Lanterna, Luminosa Bogliolo, la Pro Scogli Chiavari, Fabio Fognini, il Galeone di Genova, Pietro Sibello, Viviana Bottaro, Lorenzo Sommariva, Alberto Razzetti, Chiara Rebagliati, Pierre Bruno, Michela Braga, Linda Cerruti e la Nazionale di Nuoto Artistico, Francesca Clapcich e Paolo Porro (info su www.stellenellosport.com/progetto/25yimmersivebox).

Nell’anno in cui Genova è Capitale Europea dello Sport, Stelle nello Sport ha ulteriormente incrementato impegno ed eventi per promuovere la “cultura sportiva” sul territorio, con particolare attenzione dei giovani. Più di 200 studenti visiteranno la Camera Immersiva nella mattinata del 24 maggio e l’affluenza sarà davvero straordinaria in tutte e tre le giornate della Festa dello Sport.

In questa occasione, sarà proposto ai visitatori un breve questionario sulla percezione del grado di accessibilità e inclusività dei servizi nello spazio urbano che frequentano. Tutti potranno rispondere in maniera anonima tramite la veloce scansione di un QR Code. In questo modo, ETT si mette in ascolto dei cittadini e raccoglie spunti aggiornati per sviluppare nuove soluzioni smart a servizio del cittadino, in un contesto in continua evoluzione.

GENOVA - Il tecnico rossoblu Alberto Gilardino ha commentato la vittoria del Genoa in rimonta sul Sassuolo. Tre punti che per ora portano il Grifone all’undicesimo posto: “Da quando sono arrivato in prima squadra è fondamentale il tipo di atteggiamento che desideriamo e proponiamo. Oggi il primo tempo è stato sottotono - ammette il mister - forse per il caldo ma soprattutto per merito del Sassuolo. Nella ripresa abbiamo cambiato qualcosina stimolando i calciatori con indicazioni tattiche e input diversi. Per noi è importante avere lo stadio sempre pieno”.

La scossa l’hanno data Ekuban e anche Strootman oltre al solito Frendrup: “Badelj è il faro di questa squadra, la squadra si appoggia tecnicamente su di lui. Sono felice che possa continuare ancora con noi. Lo stesso vale per Strootman, in questo periodo sta giocando poco ma è un professionista unico. Sono esempi per i più giovani che vanno dietro a questi senatori”.

Gilardino ha poi ribadito le notizie sul suo contratto: “Il mio contratto è solo un fatto burocratico e basta. Dedico questa vittoria a mia mamma e a mia moglie perché è mamma pure lei delle nostre splendide bimbe”.

LA SPEZIA - Lo Spezia ha raggiunto la salvezza. Lo ha fatto al termine di una stagione travagliata, sofferta, in alcuni momenti drammatica. La squadra, nelle mani di D'Angelo, ha saputo rialzarsi e trovare la rotta, arrivando all'insperato obiettivo.

Di seguito le voci di alcuni protagonisti di questa impresa.

La grinta di Salvatore Esposito:

"Avevamo bisogno di questa prestazione, della salvezza perché ce lo meritavamo noi, il mister e il suo staff. Un'annata partita malissimo, portiamo a casa l'obiettivo minimo che ad un certo punto sembrava impossibile. Emozione incredibile anche il gol di Pio che quest'anno secondo me ha subito critiche ingiuste, ma questa è stata la ciliegina sulla torta. Avremo bisogno sempre di questo, abbiamo lottato in campo ma anche dagli spalti ci è arrivata una spinta incredibile e tutto ciò ha reso possibile la salvezza dello Spezia, oggi sono venuti fuori gli uomini, il gruppo. Da gennaio ci siamo coesi con il mister e il suo staff e abbiamo dato vita ad un girone di ritorno di fuoco. Il risultato di oggi ce lo meritavamo noi, se lo meritavano tutti e soprattutto i tifosi".

L'orgoglio del capitano, Dimitrios Nikolaou:

"Abbiamo vissuto un anno particolare perché retrocedere dalla Serie A alla Serie B è sempre dura. Abbiamo affrontato troppe difficoltà ma siamo stati bravi a non mollare, grazie a questi compagni meravigliosi, a questa squadra, a questo allenatore che ci ha portato all'obiettivo, la salvezza. Abbiamo dato una mano ai più giovani e loro l'hanno data a noi, merito loro se siamo arrivati qui, difficoltà superate da grandi. Lo abbiamo dato anche noi, con un pubblico del genere la squadra vola, sono stati grandi tutto l'anno. Nonostante le difficoltà non hanno mai mollato, li voglio ringraziare a nome della squadra e se ce l'abbiamo fatta è anche merito loro. Oggi ero un leone in gabbia, però ho compagni grandi e forti. Sofferto tanto ma ce l'abbiamo fatta lo stesso".

La gioia di Bandinelli:

"Emozionante, è stato bellissimo vincere davanti al nostro pubblico che ci ha trascinato. Partita al cardiopalma ma felicissimi di aver raggiunto l'obiettivo che ci eravamo preposti. Io sono molto contento di essere qui, sapevo sarebbe stata dura ma mai mi sarei immaginato di lottare fino all'ultimo. Se non fossimo stati un gruppo unito, di veri uomini, in grado di compattarci nelle difficoltà, non avremo mai raggiunto la salvezza. Ci tengo a ringraziare la gente di Spezia, ci è stata vicina, ci ha trascinato e grazie a loro oggi siamo riusciti a vincere la partita. La gente ci ha capito, ha capito che lottavamo per salvare questa annata brutta. Nelle annate brutte certe volte non riesci e rischi di sprofondare, noi abbiamo lottato tutti insieme, sembrava una montagna da scalare dopo il loro vantaggio, invece tutti insieme, squadra e pubblico, con grande coesione, ne siamo usciti".

La soddisfazione del leader, Petko Hristov:

"Sono troppo contento, emozione enorme, campionato difficile siamo partiti male poi con determinazione siamo usciti da un periodo brutto. Nessuno ha mai mollato, grazie al mister e grazie ai tifosi. Siamo entrati e cerchiamo sempre di entrare con la mentalità giusta. A fine primo tempo siamo entrati negli spogliatoi, abbiamo subito pensato di potercela fare e alla fine ce l'abbiamo fatta. Io non sento una percentuale su questa salvezza perchè noi entriamo in campo in 25 e se ci siamo salvati è merito di tutti. Mi ha fatto cambiare il Venezia, con loro mi sono sentito giocatore importante e li devo ringraziare. Tornato qua volevo far vedere quello che ero riuscito a fare là".

L'emozione del giovane Pio Esposito:

"Io dall'inizio non mi sono mai posto limiti per l'età, ho sempre dato il massimo. Ho sbagliato tanti gol, qualcuno di troppo, ho ricevuto tante critiche voi lo sapete. Ho lavorato sempre a testa bassa, ogni giorno di più. La salvezza era il minimo che dovevamo fare. Dopo il gol sbagliato in passato avrei smesso di giocare, sono maturato tanto da questo punto di vista, non mi sono abbattuto e il mister mi ha aiutato a capire che c'è ancora tutta la partita e ho sempre continuato a dare il massimo e alla fine finalmente è arrivato il gol. A spezia mi son trovato benissimo, la squadra mi vuole bene, lo staff anche e lo Spezia ha una grande tifoseria. Mi dispiaceva non far vedere cosa so fare, secondo me le prestazioni ci sono sempre state mancava solo il gol. Non c'è stato un giorno in casa dove non abbiamo parlato di questa partita. Ci abbiamo tenuto tanto alla causa dello Spezia, probabilmente non si percepisce. Ieri giornata in hotel durissima non vedevo l'ora che arrivasse il giorno di questa partita. Io ci ho sempre creduto, non ho un momento migliore tutte le partite ce la siamo giocata anche se il risultato non è arrivato. Io non mi sento che la squadra sia inferiore ancora oggi ma abbiamo dovuto ridimensionarci. Momento negativo con la Reggiana gol sbagliato all'ultimo, da lì svolta mentale potevo solo rialzarmi".

GENOVA - E alla fine è arrivato anche il gol per Milan Badelj il capitano rossoblu: “Ne segno uno all’anno e per questo campionato non avevo ancora segnato ed oggi invece ho potuto festeggiare. Sono felice e per il secondo anno consecutivo è un maggio bellissimo per il Genoa. E poi mancano pochi dettagli per il mio rinnovo. I tifosi dovranno sostenermi ancora”.