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LA SPEZIA - Giornata ad alta tensione per lo Spezia di mister Semplici: le Aquile si apprestano ad affrontare la Cremonese allo Zini di Cremona, in una sfida valida per la trentaquattresima giornata del campionato di Serie A, che ha tutta l'aria di poter essere. decisiva ai fini della lotta salvezza.

Il modulo

Nessuna novità sotto questo punto di vista, mister Semplici dovrebbe optare per il consueto 4-3-3 di riferimento, schema tattico che da le maggiori garanzie al tecnico toscano e alla squadra.

La difesa

Linea difensiva composta da Amian terzino destro e Bastoni terzino sinistro al posto di Reca, che ha giocato tutti i 90 minuti a Bergamo, con Ampadu e Nikolaou al centro, a protezione di Dragowski. Potrebbe quindi riposare Wisniewski.

Il centrocampo

Ancora out Zurkowski per infortunio, ecco Bourabia fresco di gol ritrovato, che, con ogni probabilità, verrà affiancato da Ekdal e Agudelo, con quest'ultimo che avrà il compito di dar manforte al reparto offensivo.

L'attacco

Reparto offensivo ancora malconcio causa infortuni, non ci sarà ovviamente Maldini ma rientra Nzola: la sensazione è che l'attaccante angolano non abbia più di mezz'ora nel serbatoio, potrebbe dunque trovare spazio a gara in corso, qualora la partita non dovesse prendere il verso previsto. Spazio dunque a Shomurodov dal primo minuto come unica punta di rifermento, affiancato da Verde e Gyasi, rispettivamente ali di destra e sinistra.

Le probabili formazioni

CREMONESE (4-3-1-2): Carnesecchi; Sernicola, Chiriches, Lochoschvili, Valeri; Benassi, Castagnetti, Meité; Galdames; Okereke, Ciofani. All. Ballardini.

SPEZIA (4-3-3): Dragowski; Amian, Ampadu, Nikolaou, Bastoni; Bourabia, Ekdal, Agudelo; Gyasi, Nzola, Verde. All. Semplici

 

GENOVA - Battere l’Ascoli per il Genoa potrebbe valere la promozione in serie A se il Bari non dovesse vincere a Modena. Due le opzioni possibili per la conquista della promozione: se il Genoa vince e i pugliesi pareggiano è serie A. I rossoblù potrebbero comunque anche festeggiare con un pareggio a condizione che il Bari in Emilia. Tutte le altre combinazioni rimanderebbero il sogno del ritorno in A alla prossima trasferta di Frosinone.

Per questo oggi è un giorno che potrebbe essere decisivo per il Grifone che sarà trascinato da circa 33000 tifosi. Il Ferraris sarà una bolgia con tanto di appello ad arrivare prima ai cancelli per preparare la coreografia, mentre in corso De Stefanis il pullman della squadra verrà accompagnato allo stadio da centinaia di sostenitori.

Il tecnico Gilardino che sarà squalificato (in panchina andrà Caridi) ha detto che il match è importante ma che comunque mal che vada ci saranno altre occasioni. Frenare però questa esplosione di passione non è facile. C’è anche rabbia da parte dei genoani che vogliono chiudere il discorso qui dopo gli ultimi clamorosi torti arbitrali che avrebbero già risolto il problema.

Only one year” lo slogan della proprietà americana del Genoa un anno fa dopo la retrocessione. I rossoblù dall’arrivo di Gila hanno letteralmente preso il volo con numeri da paura. Per la sfida all’Ascoli che sogna ancora i playoff e avrà il ruolo di guastafeste, la formazione è praticamente fatta con un ballottaggio tra Sturaro e Jagiello a centrocampo con Sabelli che andrà a sinistra per sostituire Criscito infortunato. Tutto il gruppo è unito per ottenere il match point decisivo. Primocanale in onda dalle 15,30.

 

LA SPEZIA - Cremonese - Spezia, match valido per la trentaquattresima giornata del campionato di serie A, ha tutte le carte in regola per essere una gara decisiva per entrambe le compagini, in particolar modo per le Aquile, che dovranno dare uno strappo importante alla corsa salvezza.

I primi ad aver recepito il messaggio sono stati sicuramente i tifosi: sono 803 infatti i supporters aquilotti pronti all'esodo per raggiungere la Lombardia, chi con mezzi propri, chi con autobus organizzati, per sostenere la squadra in un momento delicatissimo.

Servirà quindi un supporto incondizionato, in simbiosi con i ragazzi che scenderanno in campo i quali, in questo momento più che mai, avranno bisogno della vicinanza dei propri tifosi, per dare una svolta definitiva ad una stagione arrivando, tutti uniti, all'obiettivo comune.

PORTOFINO - È il secondo giorno delle regate di Portofino, dove ieri hanno vinto in tempo reale Itacentodue e Sensei. Oggi si prospetta un'altra giornata di sole e poco vento, ma sarà comunque una gara piacevole.

La bandiera è quella di Genova, il patrono è quello di Portofino: San Giorgio svetta sulle Regate di Primavera, la prima grande competizione nel Mar Ligure che apre ad una estate in cui la Liguria sarà protagonista indiscussa di questo sport. E allora non poteva mancare quest'anno il sindaco di Genova Marco Bucci, appassionato velista, che sulla sua Frally, ha issato il vessillo di San Giorgio. E la croce rossa su sfondo bianco in campo di regata è riconoscibile a metri e metri di distanza. Le splendide regate organizzate come ogni anno dallo Yacht Club Italiano sono soltanto un assaggio di quella che sarà The Ocean Race: la regata attorno al mondo, infatti, per la prima volta farà tappa in Italia. E Genova avrà l'occasione di ospitare The Grand Finale, dal 24 giugno al 2 luglio. 

Regate di Primavera, il primo giorno con il trionfo di Itacentodue: Portofino gremita di turisti

Sarà un'occasione unica per tutta la regione, non soltanto di sport e vela, ma anche di promozione del territorio. Si attendono oltre 300 mila visitatori e si potrà vivere un intero mese di regate, tra quella delle Legend, le barche che in passato hanno partecipato a The Ocean Race, e le esperienze a bordo che verranno organizzate anche per il pubblico. Anche Portofino e il Tigullio avranno un ruolo centrale in quei giorni di gran fermento. E allora lo spettacolo a Portofino mostrato da Primocanale Production in questi 3 giorni fino al 7 maggio è solo un teaser di un altro importante evento per tutta la regione. 

 

(Foto di Martina Orsini)

GENOVA - Alberto Gilardino (Genoa), Davide Costa (Atletica Leggera), Marta Cantero (Nuoto Artistico), Davide Simeone (Ginnastica), Giada Galetti (Scherma), Noemi Scordino (Canoa) e la Pallacanestro Sestri.

Ecco le Stelle nello Sport elette al termine di due mesi di votazioni e a seguito di una partecipazione popolare straordinaria con oltre 180.000 voti tra coupon del Secolo XIX, cartoline e preferenze sul web. Un percorso avviato a inizio 2023 con il censimento dei migliori risultati da parte dello staff di Stelle nello Sport, quindi le primarie con gli enti sportivi e, infine, le votazioni.

Una “maratona” promossa sotto l’egida di Coni e Cip Liguria, con il patrocinio e supporto di Regione Liguria, Comune di Genova, Fondazione Carige e Sport e Salute. Gilardino precede Gabbiadini nel “derby” rossoblucerchiato. Costa e Cantero i Big. Tra i giovani talenti svettano Davide Simeone e Giada Galetti. La Pallacanestro Sestri è la Società dell’Anno. Questo il sommario. Sono in totale 21 gli Oscar che verranno assegnati ad atleti e società protagonisti nella 24° edizione del Galà delle Stelle nello Sport fissato per giovedì 18 maggio (inizio ore 20) nella Sala Grecale dei Magazzini del Cotone al Porto Antico di Genova. 

Alberto Gilardino è il Rossoblucerchiato dell’Anno. L’allenatore del Genoa, protagonista della svolta nel campionato di B con il suo arrivo a dicembre, conquista il Trofeo EcoEridania grazie a 3538 preferenze. L’attaccante Manolo Gabbiadini (2744) è il più votato in casa Sampdoria. A seguire in classifica il rossoblù Albert Gudmunsson (2495) e il blucerchiato Emil Audero (1681).

Davide Costa (Cus Genova), azzurro Under 23 di lancio del martello, è lo sportivo BIG del 2022. Con 1959 voti, Costa si aggiudica il Trofeo BPER Banca davanti a Luca Franchi (1611), campione mondiale Under 19 di wing foil dello Yacht Club Italiano, e allo sciatore varazzino Stefano Cordone (1374), in gara con la Nazionale alle Universiadi.

E’ Marta Cantero, campionessa mondiale Dsiso con la Nazionale Fisdir (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali), la vincitrice del Trofeo Montallegro. Sono 1820 le preferenze conseguite nella categoria BIG Femminile dalla sincronetta della Chiavari Nuoto. Il podio è completato dalla campionessa mondiale Under 23 di canottaggio Alice Ramella (Canottieri Santo Stefano al Mare, 1322 voti) e dall’arciera Cinzia Noziglia (Fiamme Oro, 1100 voti), protagonista di un 2022 stellare con gli ori ai World Games e i titoli mondiali nel Campagna e nel 3D.

Ginnastica, Pugilato e nuoto nel Trofeo Cambiaso Risso. Lo Junior più votato è Davide Simeone (2327), campione d’Italia Junior 2 con l’Andrea Doria agli anelli. Tante preferenze vanno anche a Vincenzo Cafarelli (1979), stella della Celano Boxe, e Davide Damonte Cola (1745),  azzurro nel Nuoto di Fondo con la Rari Nantes Arenzano.

Scherma in evidenza nel Trofeo PSA Italy grazie al successo di Giada Galetti (2185), azzurra agli Europei Cadetti con il Club Scherma Voltri. Applausi per Elena Ferrari (Fratellanza Savonese – 1670), tre volte medagliata ai Tricolori Gold di Artistica, e per Anna Ruggeri (1276), atleta dell’Horse Club Rapallo vicecampionessa europea nel salto ostacoli.

E’ la canoista Noemi Scordino (2447 voti) della Canottieri Sabazia a festeggiare nella categoria Green abbinata al Trofeo Erg. Brillano anche il nuotatore Klaudio Agaj (Genova Nuoto – 1843), 4 volte oro ai Criteria di Riccione, e Angelo Borelli (Pompilio Scherma – 1466).

La Pallacanestro Sestri (2165 voti), realtà leader del campionato di Serie C Silver, si afferma nel Trofeo Biauto Group davanti all’HP Voltri Mele (1773) e al Genova Hockey 1980 (1669).