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SPEZIA - Lo Spezia sta vincendo 2-1 la sfida con l'Ascoli ma a tenere col fiato sospeso il pubblico del Picco non è la partita delle aquile: un tifoso è stato colpito da un arresto cardiaco sugli spalti attorno all'89esimo, la partita è stata sospesa e subito i sanitari presenti sul posto hanno iniziato le procedure di rianimazione.

Lo stadio è precipitato in un surreale silenzio.

Grazie al massaggio cardiaco degli operatori il tifoso dopo oltre 20 minuti si è ripreso ed è stato accompagnato in ospedale per le cure attorno alle 17.15. La partita è quindi potuta riprendere dal minuto 89 dopo circa mezz'ora di interruzione.

LA SPEZIA - Lo Spezia batte l'Ascoli al Picco sul punteggio di 2-1. Vittoria fondamentale per la squadra in maglia bianca che stacca così i bianconeri di Carrera e raggiunge il Cosenza a 34 punti in classifica, raggiungendo così la momentanea quota salvezza.

Unica nota stonata nel pomeriggio del Picco rappresentata dal tifoso colto da malore in gradinata, trasportato d'urgenza in pronto soccorso. L'episodio ha fatto si che la gara venisse sospesa per circa 30 minuti, prima di riprendere con 6 di recupero, ciò che mancava al termine della stessa. Immediata la dedica dello Spezia nei confronti del supporter al fischio finale del match.

La Pasquetta sorride quindi alle Aquile: tre punti d'oro che valgono il quarto risultato utile consecutivo, ma soprattutto la seconda vittoria di fila al Picco, tornato ad essere un fattore nel momento clou della stagione.

Nonostante gli attaccanti siano rimasti ancora a secco, finalmente le reti arrivano anche da altri interpreti, con il gol di Vignali, nel giorno della sua 150a presenza con la maglia dello Spezia, e di Hristov, ancora decisivo contro l'Ascoli, proprio come accadde nel match di andata. 

CRONACA

Raddoppioooo Spezia, in gol Hristov al minuto 52: traversone di Bandinelli dalla sinistra che pesca in area il bulgaro, quest'ultimo di testa trova il palo e sulla ribattuta riesce a battere Vasquez per la rete del 2-1. Occasione enorme per lo Spezia sui piedi di Vignali al 59': imbeccato da un rasoterra di Falcinelli, il numero 14 calcia a botta sicura ma trova l'opposizione di Vasquez, miracoloso. Altro miracolo di Vasquez due minuti più tardi su tiro deviato di Verde, palla in corner. Ci prova dal limite Caligara al 38', palla che finisce alta: Spezia in affanno in questa fase. Gran botta da fuori di Salvatore Esposito al minuto 85', ma la palla finisce tra le mani di Vasquez. Al minuto 89 la gara viene interrotta, la causa è il malore di un tifoso, immediatamente soccorso dai barellieri: Picco in surreale silenzio. Finisce 2-1 al Picco dopo 6 minuti di recupero concessi dal direttore di gara dopo la sospensione del match al minuto 88.30.

Primo tempo

Dell'Ascoli la prima occasione del match con Giovane con un tiro deviato in corner da Zoet al minuto 8. Goooool dello Spezia, Vignali di testa al minuto 12 porta avanti le Aquile: sterzata e cross perfetto di un sontuoso Elia a imbeccare lo Spezzino, perfetto nella scelta di tempo a impreziosire le sue 150 presenze in maglia bianca con un gol. Sponda di petto di Vignali per Falcinelli al minuto 20, ma la conclusione immediata del 16 è troppo debole. Pareggio dell'Ascoli, in gol Rodriguez al minuto 24: buco incredibile di Mateju in difesa, l'attaccante numero 99 si invola indisturbato verso la porta, calcia di mancino dal limite e infila Zoet. Funziona ancora benissimo l'asse Elia - Vignali al 36', ma questa volta il colpo di testa del numero 14 aquilotto finisce di pochissimo sul fondo. Occasione per lo Spezia al 44': pennellata di Bandinelli che sfila all'interno dell'area di rigore e finisce sul fondo di pochissimo.

TABELLINO

Spezia - Ascoli: 2-1;

Reti: 12' Vignali (S), 24' Rodriguez (A), 52' Hristov (S);

Ammoniti: 17' Streng (A), 32' Nagy (S);

SPEZIA (3-5-2): Zoet; Mateju, Hristov, Nikolaou; Vignali, Nagy, Salvatore Esposito, Bandinelli, Elia (86' Tanco); Verde (77' P.Esposito), Falcinelli (86' Jagiello).

ASCOLI (3-5-2): Vasquez; Vaisanen (35' Quaranta), Bellusci, Mantovani; Zedadka, Masini (75' D'Uffizi), Di Tacchio, Giovane (60' Duris), Celia (60' Bayeye); Streng (60' Caligara), Rodriguez.

 

PRE PARTITA

Nel giorno di Pasquetta si accendono i riflettori del Picco per Spezia - Ascoli. Squadre in campo alle ore 15 per dare vita alla trentunesima giornata del campionato di Serie B, match che potrebbe risultare decisivo ai fini della rincorsa alla salvezza.

A sorpresa, mister D'Angelo rispolvera il 3-5-2 puro con Bandinelli al posto di Jagiello e mette in campo Vignali dal primo minuto, in quella che per lui sarà la 150esima presenza con il club in maglia bianca. Il calciatore spezzino verrà premiato con una targa prima del fischio d'inizio. 

LE FORMAZIONI UFFICIALI:

SPEZIA (3-5-2): Zoet; Mateju, Hristov, Nikolaou; Vignali, Nagy, Salvatore Esposito, Bandinelli, Elia; Verde, Falcinelli. A disposizione: Zovko, Gelashvili, Tanco, Bertola, Corradini, Pietra, Cugnata, Candelari, Kouda, Jagiello, Moro, Pio Esposito. Allenatore: D’Angelo.

ASCOLI (3-5-2): Vasquez; Vaisanen, Bellusci, Mantovani; Zedadka, Masini, Di Tacchio, Giovane, Celia; Streng, Rodriguez. A disposizione: Viviano, Bolletta, Tavcar, Quaranta, Bayeye, Valzania, Caligara, Milanese, Maiga Silvestri, D’Uffizi, Duris, Nestorovski. Allenatore: Carrera.

GENOVA - Il regalo più atteso per la Sampdoria arriva nell'uovo di Pasqua. Per la gara di oggi a Marassi con la Ternana (ore 20,30) torna finalmente tra i convocati Pedrola, fuori per un problema al bicipite femorale - con ricaduta - ormai dallo scorso ottobre. Lo spagnolo - grande protagonista della parte iniziale della stagione - andrà in panchina e potrebbe scendere in campo, a gara in corso, in un'altra serata da non fallire per i blucerchiati che vogliono mantenersi in piena zona play off. Tra i convocati anche Piccini - pur non al meglio - e il recuperato Verre.

In difesa Murru verso una maglia da titolare a causa della squalifica di Facundo Gonzalez. Pirlo potrebbe confermare il modulo 3-5-2: in avanti scalpita Borini che potrebbe tornare in campo dall'inizio, in alternativa la conferma di Alvarez e De Luca nel tandem offensivo.

Questa la probabile formazione della Sampdoria (3-5-2): Stankovic; Leoni, Ghilardi, Murru; Depaoli, Kasami, Yepes, Darboe, Barreca; Alvarez, De Luca. A disp. Tantalocchi, Ravaglia, Giordano, Lotjonen, Stojanovic, Piccini, Askildsen, Girelli, Borini, Ntanda. All. Pirlo.

Indisponibili: A.Conti, Ferrari, Vieira, Ricci, Benedetti, Esposito. Squalificati: Gonzalez. Diffidati: Murru, Verre, Esposito, Borini.

LA SPEZIA - Mister D'Angelo riparte dalla sue certezze in vista Spezia - Ascoli, gara che sarà con ogni probabilità decisiva ai fini della lotta salvezza. L'allenatore pescarese si affiderà al 3-4-2-1, modulo che fin qui ha dato le maggiori garanzie, ma dovrà fare a meno di Cassata, uno degli uomini più in forma dell'ultimo periodo, out causa squalifica. L'assenza dello spezzino porterà Mateju nuovamente nel ruolo di esterno destro, con Tanco che, a questo punto, potrebbe ritrovare spazio dal fischio d'inizio nel ruolo di braccetto destro.

Potrà però contare su Kouda, tornato dopo il lungo stop. L'ex Picerno potrebbe risultare un fattore, soprattutto a gara in corso, dato che difficilmente scenderà in campo dal primo minuto. Si attendono, invece, novità riguardanti Reca, oggetto di valutazione in queste ore, nella speranza che il polacco possa sedere almeno in panchina con i compagni.

L'Ascoli di Carrera, reduce dalla larga vittoria casalinga contro il Lecco, dovrà fare i conti con parecchi assenti. Nei bianconeri mancheranno gli infortunati Botteghin, Mendes, Gagliolo, Kraja e Bogdan, oltre allo squalificato Falzerano, ma in attacco tornerà Duris a disposizione del Picchio.

LE PROBABILI FORMAZIONI:

SPEZIA (3-4-2-1): Zoet; Tanco, Hristov, Nikolaou; Mateju, Esposito S., Nagy, Elia; Verde, Jagiello; Falcinelli. All. D’Angelo

ASCOLI (3-5-2): Viviano; Vaisanen, Bellusci, Mantovani; Zedadka, Masini, Di Tacchio, Caligara, Celia; Rodriguez, Duris. All. Carrera

GENOVA - Il pari col Frosinone porta un punto al Genoa che avvicina ancora un po’ la salvezza. Per il resto è stato un match senza squilli da parte dei rossoblù, a parte l’azione di Gudmundsson che ha portato al rigore trasformato dall’islandese.

Tutto qui e poco altro, ma va detto che la partita con i ciociari è stata preparata tra gli infortuni e dal via vai dei 6 nazionali che ha il Grifone. Gilardino ha dovuto fare i conti col forfait prima della gara di De Winter (mal di schiena e quindi recuperabile per Verona) ma anche di quelli di Retegui e di Malinovskyi in corso d’opera.

Per l’ucraino si temono tempi lunghi di recupero. In vista di Verona serve fare la conta: Vitinha è da monitorare come Ekuban, mentre Martin dovrebbe rientrare. In avanti mancherà Retegui per squalifica e così potrà recuperare dal problema alla caviglia che lo ha messo ko. In questo finale di stagione con 8 partite da disputare il Genoa pare aver tirato il freno con 2 punti nelle ultime tre partite.

Gilardino però garantisce che nessuno sta tirando a campare: “Siamo ambiziosi e vogliano fare più punti possibili. Il pari lo accettiamo e ora guardiamo al Verona. Qui però nessuno si tira indietro”.