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GENOVA - La Sampdoria batte la Reggiana 1-0 a Marassi e conquista l'accesso ai play off con una giornata d'anticipo. Decisivo un gran gol di Sebastiano Esposito su punizione al 16' del primo tempo. La squadra di Pirlo mantiene il settimo posto e può cullare anche la speranza di chiudere al sesto posto, visto che ora il Palermo (che ha pareggiato 2-2 con l'Ascoli) ha un solo punto di vantaggio sui doriani. Nota dolente di giornata il nuovo infortunio di Pedrola che si fa male da solo in uno scatto offensivo e che esce in lacrime, rincuorato da Pirlo.

Emozionante omaggio nel pre partita a Sven Goran Eriksson: passerella a Marassi del tecnico svedese - che guidò i doriani dal 1992 al 1997 - alla presenza di tanti ex calciatori di quel periodo, tra cui Roberto Mancini e Clarence Seedorf. 

SAMPDORIA-REGGIANA 1-0

MARCATORI pt 16' Esposito.
SAMPDORIA (3-4-2-1)
Stankovic; Piccini, Ghilardi, Gonzalez; Depaoli, Yepes (35' st Ricci), Darboe (22' st Benedetti), Giordano; Esposito, Borini (35' st Kasami); De Luca (22' st Pedrola, 43' st Stojanovic). A disp. Ravaglia, Askildsen, Verre, A.Conti, Alvarez, Ferrari, Leoni. All. Pirlo.
REGGIANA (5-3-2)
Bardi; Fiamozzi (31' st Pettinari), Libutti, Rozzio (25' st Szyminski), Marcandalli, Pieragnolo (20' st Pajac); Kabashi, Bianco, Melegoni (1' st Vergara); Portanova (20' st Varela), Gondo. A disp. Satalino, Cigarini, Vido, Reinhart, Okwonkwo, Romagna, Antiste. All. Nesta.
ARBITRO
Massimi di Termoli. (Assistenti Rossi di Biella, Cavallina di Parma, Quarto Uomo Gianquinto di Parma, Var Nasca di Bari, Avar Bonacina di Bergamo).

NOTE
Spettatori 27.086 per un incasso di 343.207 euro. Espulso Nesta per proteste dopo il fischio finale. Ammoniti Gonzalez, Rozzio, Gondo, Libutti, Depaoli per gioco falloso, Bianco e Szyminski per proteste. Angoli: 4-1 per la Sampdoria. Recupero: pt 2', st 6'.

La cronaca del primo tempo

3' Primo cartellino giallo della partita: ammonito Gonzalez per un fallo sulla trequarti offensiva ai danni di Gondo.

16' SAMPDORIA IN VANTAGGIO: splendido gol di Sebastiano Esposito su calcio di punizione guadagnato da Darboe (fallo di Rozzio, ammonito). Da fuori area gran traiettoria all'incrocio dei pali, niente da fare per Bardi.

26' Darboe - tra i più attivi sinora - ci prova da fuori area. Tiro impreciso.

29' Si fa vedere la Reggiana. Colpo di testa di Portanova sopra la traversa. 

La cronaca del secondo tempo

4' Gran tiro di Depaoli deviato da Bardi in calcio d'angolo.

5' Altra bella parata di Bardi su un colpo di testa di De Luca. La Sampdoria spinge.

18' Gol della Reggiana annullato per fuorigioco. Segna Portanova in posizione irregolare. Samp che si era fatta comunque sorprendere da una ripartenza degli emiliani dopo una palla persa da Piccini in attacco.

22' Primi cambi nella Sampdoria: dentro Benedetti e Pedrola, fuori Darboe e De Luca.

33' La Reggiana sfiora il pareggio. Pettinari - appena entrato al posto di Fiamozzi - sfiora il gol di testa. La Sampdoria soffre.

35' Altri cambi per la Samp, il centrocampo sta faticando e allora Pirlo inserisce Ricci e Kasami per Yepes e Borini.

42' Gran contropiede di Esposito per Pedrola, lo spagnolo si sgancia verso la porta ma - arrivato in area - si fa male da solo. Probabilmente uno stiramento al flessore della coscia destra. Il giocatore esce in lacrime, comunque sulle sue gambe. Pirlo lo abbraccia in panchina. Al suo posto entra Stojanovic.

51' Fischio finale di Massimi. La Sampdoria batte la Reggiana 1-0 e conquista l'accesso ai play off. I blucerchiati mantengono il settimo posto a -1 dal Palermo. I doriani (in vantaggio nello scontro diretto) possono ancora sperare nel sesto posto. Finale nervoso per la Reggiana: espulso il tecnico Nesta per proteste.

GENOVA - La gara di domani con la Reggiana (ore 15) al Ferraris è come una finale per la Sampdoria. I tre punti possono portare alla qualificazione ai play off. "La partita più importante, conosco bene l'amico Nesta. Non verrà qui per fare una passeggiata, anche loro puntano ai play off" dice il tecnico doriano Pirlo che si gode una certa abbondanza nelle scelte soprattutto in attacco: "Più soluzioni ci sono, meglio è". E sull'omaggio della Sampdoria a Eriksson: "Sarà una bella festa all'inizio ma speriamo che lo sia anche alla fine. Concentrati sulla nostra partita".

La gara con la Reggiana, la più importante tra quelle sinora disputate da questa Samp? "La partita più importante, quella che aspettavamo da quando abbiamo iniziato questo percorso. Non dobbiamo pensare che la Reggiana venga a fare una passeggiata, anche loro puntano ai play off. C'è grande entusiasmo anche da parte loro. E' una finale. Quindi va vinta" dice Pirlo.

Tanti giocatori a disposizione soprattutto in attacco. "Per la prima volta da inizio anno abbiamo tutti questi giocatori a disposizione. In settimana si è rimesso a lavorare con noi Ferrari, un ragazzo fantastico. Siamo contenti di riaverlo. Ci sono tanti attaccanti. Come ho sempre detto, più soluzioni hai meglio è".

De Luca potrà giocare dall'inizio? "De Luca sta bene, ha fatto una buona mezz'ora a Lecco. L'infortunio non era così importante, ha saltato un paio di partite. E' a disposizione. Posso scegliere tra tutti. Stanno tutti bene. Ci sarà l'imbarazzo della scelta".

Si sta vedendo nuovamente il miglior Pedrola? "Non stiamo ancora vedendo il miglior Pedrola, ha messo del minutaggio ma non ha ancora giocato una partita dall'inizio con intensità alta. Ma la cosa importante è che sta bene, non ha avuto problemi. Può giocare dall'inizio o entrare a partita in corso" dice Pirlo.

Tante soluzioni a disposizione del mister doriano. "Alla fine se andiamo a vedere tutto il percorso del campionato, hanno giocato tutti. Chi più, chi meno. Tutti hanno trovato il loro spazio. Da qui alla fine avremo la possibilità di scegliere chi sta meglio. Chi ha giocato meno ora è più fresco. Quando hai i giocatori che stanno bene è una cosa in più, si alza il livello anche degli allenamenti perché c'è competizione".

Perché Darboe ha saltato le ultime due gare con Como e Lecco? "Scelta tecnica. Ha avuto qualche problemino fisico la settimana scorsa, non era al cento per cento. Era rischioso farlo giocare. E' comunque a disposizione. Nella prima gara era fuori per scelta tecnica, nella seconda non stava benissimo" risponde Pirlo.

L'omaggio della Sampdoria a Eriksson che domani sarà a Marassi. "Sarà una giornata bellissima per Eriksson, per tutti gli ex giocatori che verranno allo stadio. Sarà una bella festa all'inizio ma speriamo che sia una bella festa alla fine. Tutto bello ma la nostra concentrazione deve essere tutta sulla partita".

La sfida con la Reggiana di Nesta, ex compagno di Pirlo nel Milan e in nazionale. "Nesta è un amico, abbiamo passato dieci anni in camera insieme. Eravamo come fratelli, lo siamo tuttora. Ci sentiamo spesso, ultimamente non tanto. La Reggiana gioca, ha sempre interpretato le partite cercando di fare il suo gioco anche nelle partite importanti non hanno mai smesso di giocare. Hanno vinto a Venezia, Catanzaro e Palermo. Una squadra che abbiamo studiato, a cui piace giocare. Noi sappiamo quello che dobbiamo fare. Gara troppo importante sia per noi sia per loro".

La carica dei tifosi, domani annunciati oltre 25 mila spettatori. "I tifosi non sono mai mancati. Ancora di più adesso ci fanno sentire il loro entusiasmo. Domani gara importante per noi, per loro. Speriamo di poter festeggiare tutti insieme alla fine".

La Reggiana ha festeggiato la salvezza, ha la pancia piena o no? "Conoscendo Nesta, non verrà qui per fare una passeggiata. Ha ottenuto la salvezza ma ha ancora la possibilità di entrare nei play off e ci proverà".

Il rendimento di Kasami in fase calante. "Le ultime prestazioni di Kasami non sono state all'altezza di tante altre, un calo che ci può stare. Lo abbiamo sempre ritenuto un giocatore importante per la squadra, ci ha dato tanto. Potrà giocare ancora come non potrà giocare. Comunque non ci sono problemi nè mentali nè fisici. Un calo ci può stare" dice Pirlo.

La buona prova di Benedetti col Lecco. "Benedetti è un giocatore che ci è mancato tanto quest'anno. Ha caratteristiche particolari, si butta negli spazi tra trequarti e area. Un giocatore dinamico che ha avuto diversi infortuni, non è mai riuscito a trovare la continuità. Ha dato voglia, qualità, spirito. Speriamo che stia sempre bene".

La centralità di Yepes. "Yepes è stata la sorpresa più bella dopo due giorni di allenamenti. Si pensava andasse a giocare, invece ci ha rubato subito l'occhio. Una crescita costante, un leader in mezzo al campo nonostante non abbia un grande fisico. Tante letture le fa sempre bene".

Conferma della difesa a tre? "Anche a Lecco siamo passati a quattro, se giochi a tre hai sempre la possibilità di giocare a quattro. Ci sono tante variazioni che si possono fare durante la gara" dice Pirlo.

Giordano a sinistra al posto di Murru e Barreca? Ci sarà di nuovo Piccini? "Giocherà Giordano. Avremo anche tanti giocatori freschi, Piccini è stato risparmiato per il sintetico" dice Pirlo.

La Samp ha sbagliato i tacchetti sul campo di Lecco? "All'inizio quasi tutti hanno fatto riscaldamento con delle scarpe, poi in tanti le hanno cambiate. Non tutti, lo avevo anche detto prima della partita".

La Samp può recuperare tanti giocatori nei play off. "Vediamo prima di arrivarci però, ai play off..." sorride Pirlo.
Le possibilità di recuperare Vieira e Ferrari per i play off. "Vieira e Ferrari stanno bene, anche loro stanno recuperando. Vieira in settimana potrebbe tornare con la squadra. Potremmo rivederli entrambi in eventuali play off. Siamo al competo".

GENOVA - La Sampdoria - dopo la sofferta vittoria di ieri a Lecco - è di fronte a un altro bivio, forse davvero decisivo, nella sua stagione vissuta fin qui sempre in salita. Domenica contro la Reggiana al Ferraris (ore 15) sarà quasi come una finale per l'accesso ai play off: i blucerchiati - oggi settimi in classifica - in caso di vittoria (e di contemporanea non vittoria del Sudtirol a Pisa) avrebbero la certezza matematica di qualificarsi agli spareggi promozione, cullando anche la possibilità di un sesto posto in caso di ulteriori passi falsi del Palermo (ora a +3 sui doriani) nelle ultime due giornate della regulars season.

Lo stesso tecnico doriano Andrea Pirlo - dopo la prova certo non entusiasmante dei blucerchiati contro un Lecco già retrocesso e battuto solo nel finale grazie agli ingressi decisivi di Pedrola e De Luca, oltre tutto coi lombardi in dieci nel finale per il rosso a Lepore - non ha girato troppo attorno alle difficoltà di gioco che la Sampdoria dovrà cercare di superare in vista di eventuali play off. "Sapevamo che non sarebbe stata una passeggiata, siamo rimasti in partita e abbiamo poi sfruttato la superiorità numerica. L'obiettivo play off è lì, dobbiamo stare concentrati. Domenica abbiamo un'altra partita importante, ci giochiamo tutto. De Luca e Pedrola? Un'iniezione di fiducia per entrambi. Pedrola lo abbiamo aspettato tanto, ha qualità diverse rispetto ad altri giocatori" le parole di Pirlo.

Una Samp che domenica ritroverà Depaoli, Esposito e Borini dopo la squalifica, con Verre e Alvarez - davvero deludenti nella gara di Lecco - che dovrebbero tornare in panchina. Calo piuttosto vistoso dei blucerchiati a centrocampo, dove Kasami ha giocato solo un tempo al "Rigamonti Ceppi" senza brillare. In linea generale una Samp vicina all'obiettivo dei play off ma che dovrà cercare di migliorare parecchio le sue prestazioni: nelle ultime gare almeno tre prove (con Sudtirol, Spezia e Lecco) per motivi diversi non sono state convincenti, pur portando a casa 4 punti complessivi che restano preziosi per la classifica.

Oggi la ripresa degli allenamenti a Bogliasco. Ritorno in gruppo di Askildsen e Alex Ferrari (ultima presenza lo scorso 3 settembre a Cremona, ha saltato tutta la stagione per un intervento al legamento crociato), seduta di scarico per i giocatori maggiormente utilizzati ieri. Lavoro differenziato per Antonio Barreca, Stefano Girelli e Ronaldo Vieira.

Domenica a Marassi confermata anche la presenza di Sven Goran Eriksson, allenatore della Sampdoria dal 1992 al 1997 (a lui è legato l'ultimo successo dei blucerchiati, la Coppa Italia '94 con Mancini e Gullit in attacco), che ha annunciato l'anno scorso di essere malato di tumore. Eriksson in questi mesi ha fatto visita prima ad Anfield per vivere un giorno da allenatore del Liverpool - squadra che lo aveva sempre appassionato - e quindi solo pochi giorni fa si è recato in visita a Goteborg, per ritrovare il pubblico dell'Ifk che aveva allenato a inizio carriera. Ora la sua passerella a Marassi di fronte al pubblico della Sampdoria. Il club ha invitato a Marassi per domenica anche gli ex calciatori della sua gestione (ci furono grandi nomi in quella Samp, non sono molti italiani reduci dallo scudetto doriano '91 ma anche stranieri di livello come Jugovic, Platt, Seedorf, Veron e Karembeu) per celebrare in grande stile la sua presenza.

L'arbitro di Sampdoria-Reggiana sarà Massimi di Termoli. Assistenti: M. Rossi di Biella e Cavallina di Parma. Quarto ufficiale: Gianquinto di Parma. VAR: Nasca di Bari. AVAR: Bonacina di Bergamo.

GENOVA - Il presidente della Sampdoria Matteo Manfredi suona la carica in vista della sfida di domenica a Marassi contro la Reggiana che può rappresentare un match point per la qualificazione ai play off. "Una volta di più i nostri tifosi hanno dimostrato che 'fin quando i sampdoriani canteranno non ci saranno problemi per il futuro'. A Lecco abbiamo assistito all’ennesimo straordinario spettacolo di passione e amore per la squadra" dice il presidente del club blucerchiato in un messaggio via social, riferendosi al pubblico doriano.

"Domenica ci aspetta la più importante delle sfide: una partita da Sampdoria, nella quale i nostri tifosi riempiranno il Ferraris per spingere in alto i nostri colori. Ed uno stadio pieno sarà anche il giusto modo per rendere omaggio in presenza a un tecnico e a un uomo come Sven-Göran Eriksson che ha scritto per la nostra Samp pagine di storia indelebili" le parole di Manfredi, che domenica sarà presente a Marassi in tribuna.

Una domenica molto attesa, dunque, non solo per le vicende di campo e di classifica. Molti grandi ex degli anni '90 - che hanno avuto Eriksson come allenatore a Genova - non vogliono mancare per l'omaggio blucerchiato al mister svedese oggi malato di cancro: annunciata la presenza tra gli altri di Roberto Mancini e Clarence Seedorf.

A livello di formazione Pirlo potrebbe cambiare qualcosa. Ritorno di Esposito e Borini dopo la squalifica, spazio a De Luca dall'inizio dopo il gol da subentrato nella vittoria di mercoledì scorso a Lecco. Verso una maglia da titolare Piccini in difesa, Benedetti a centrocampo (Kasami verso l'esclusione) e Giordano sulla sinistra.

LECCO - La Sampdoria soffre ma alla fine vince (1-0) sul campo del Lecco e difende la zona play off, salendo al settimo posto del campionato di serie B. Dopo una gara deludente dei blucerchiati decisivi gli ingressi di Pedrola e De Luca a metà a secondo tempo, al posto degli spenti Verre e Alvarez. Lo spagnolo prima si guadagna il cartellino rosso del lecchese Lepore al 28' della ripresa (brutto intervento a centrocampo), poi ancora Pedrola firma l'assist per il gol di De Luca in mischia al 36' che decide la partita. Gara tutt'altro che entusiasmante per la squadra di Pirlo che riesce comunque a tornare alla vittoria e - aspettando le ultime due gare della regular season con Reggiana e Catanzaro - continua a sperare negli spareggi per la promozione in serie A. In classifica la Sampdoria supera il Brescia (fermato sul pareggio dalla Feralpisalò) e si trova ora a -3 dal Palermo: teoricamente ancora possibile la corsa per il sesto posto, che sarebbe un vantaggio in vista di eventuali play off. Bellissima presenza del pubblico doriano (oltre 3000 tifosi blucerchiati) al Rigamonti Ceppi. Curiosità: in tribuna a Lecco era presente il presidente del Genoa Alberto Zangrillo. Assente invece il presidente della Sampdoria Matteo Manfredi, era comunque presente l'ad Fiorella.

LECCO-SAMPDORIA 0-1

MARCATORI

st 36' De Luca.

LECCO (4-3-3)

Melgrati; Celjak, Lepore, Bianconi, Caporale; Sersanti, Degli Innocenti (22' st Crociata), Ionita (33' st Lemmens); Parigini (22' st Gugliemotti), Novakovich (15' st Inglese), Buso (33' st Lunetta). A disp. Saracco, Salomaa, Capradossi, Frigerio, Loukakima, Ierardi, Galli. All. Malgrati.

SAMPDORIA (3-4-2-1)

Stankovic; Leoni, Ghilardi, Gonzalez; Stojanovic, Yepes, Ricci (33' st Ntanda), Murru (st 8' Giordano); Kasami (st 1' Benedetti), Verre (19' st Pedrola); Alvarez (19' st De Luca). A disp. Tantalocchi, Ravaglia, Piccini, A.Conti, Darboe. All. Pirlo.

ARBITRO

Tremolada (assistenti Galetto e Cortese, IV uomo Colanino, Var Gariglio, Avar Zufferli).

NOTE
Spettatori 5000 circa. Espulso Lepore al 28' st per gioco violento. Ammoniti: Ricci, Degli Innocenti, Crociata per gioco falloso. Angoli: 4-3 per la Sampdoria. Recupero: pt 0', st 4'.

La cronaca del primo tempo

4' Lecco vicino al vantaggio su azione da corner, deviazione di poco fuori di Bianconi.

10' Altra occasione per il Lecco. Sersanti si presenta in area ma calcia - da buona posizione - malamente a lato.

15' Altra grande opportunità per il Lecco con Caporale che - da centro area - calcia sopra la traversa. I padroni di casa giocano bene ma sprecano, Samp svagata e piuttosto deludente al momento.

17' Ci prova ancora il Lecco con Degli Innocenti dalla distanza. Tiro alto.

19' Primo squillo della Sampdoria che ci prova con un inserimento offensivo di Murru da sinistra. Respinta del portiere lecchese Melgrati.

31' Tiraccio di Ricci da fuori area: palla altissima. Sin qui prova deludente del centrocampista ex Karagumruk, ripescato da Pirlo tra i titolari.

34' Tiro di Yepes a centro area, palla deviata in angolo ma è tutto fermo: fuori gioco fischiato ai blucerchiati.

La cronaca del secondo tempo.

1' Cambio nella Sampdoria: fuori uno spento Kasami, dentro Benedetti.

8' Altro cambio nella Samp: dentro Giordano per Murru.

9' Occasione per la Sampdoria: ci prova Alvarez da fuori area, tiro a spiovere sopra la traversa.

14' Altra sbandata dei blucerchiati: da posizione ravvicinata si libera al tiro Degli Innocenti, parata decisiva di Stankovic che salva la Samp.

19' Doppio cambio nella Samp: dentro De Luca e Pedrola, escono i deludenti Alvarez e Verre.

28' Espulso Lepore nel Lecco: brutto intervento in ritardo sulla gamba di Pedrola (una brutta pedata a centrocampo), cartellino rosso deciso da Tremolada, che inizialmente aveva optato per l'ammonizione ma poi ha cambiato la sua decisione una volta richiamato al Var da Gariglio. Valutazione corretta.

32' Occasione Samp: ci prova Ghilardi di testa su cross di Yepes, palla sopra la traversa.

33' La Sampdoria butta dentro un'altra punta, il giovane Ntanda al posto di Ricci. Ora in avanti i blucerchiati hanno De Luca, Pedrola, Ntanda e Benedetti a supporto.

36' SAMPDORIA IN VANTAGGIO: traversone di Pedrola da destra, palla nell'area piccola dove De Luca trova la deviazione vincente in mezzo alla difesa lecchese, in mischia. E' il gol che porta avanti i blucerchiati dopo una gara sin qui di grande sofferenza.

45' Concessi 4 minuti di recupero dall'arbitro Tremolada.

47' Tiro di Yepes da fuori area respinto da Melgrati, sulla ribattuta Ntanda calcia a lato.

49' Fischio finale: vince la Sampdoria per 1-0. I blucerchiati salgono al settimo posto in piena zona play off.