GENOVA - Andrea Pirlo tiene a rapporto la Sampdoria. Con un'immagine postata sui social - accompagnata dall'hashtag #forzadoria - il tecnico blucerchiato mostra un momento degli allenamenti settimanali a Bogliasco in cui lui stesso parla con la squadra radunata in cerchio sul terreno del Mugnaini. Un ulteriore segnale dell'importanza che accompagna la partita con lo Spezia per il Doria, chiamato a difendere la zona play off conquistata due settimane fa dopo un campionato vissuto sempre in salita.
Altro indizio social da Sebastiano Esposito, che scrive "bAck" con una A in evidenza per sottolineare il suo ritorno in gruppo e dunque il suo probabile ritorno tra i convocati di domani. Esposito partirà dalla panchina e potrebbe subentrare a gara in corso.
Quale formazione farà scendere in campo Pirlo sabato al Picco? La sensazione è che possa affidarsi alla difesa a quattro, col ritorno al modulo 4-3-2-1. Il riferimento offensivo potrebbe essere uno tra Borini e Alvarez, con Verre alle spalle insieme a chi non sarà chiamato al ruolo di prima punta. Scelte abbastanza scontate in mezzo (Kasami, Yepes e Darboe) mentre in difesa c'è un po' più di abbondanza: a destra uno tra Stojanovic e Depaoli, in mezzo con ogni probabilità Ghilardi e Gonzalez (a cui contro il Sudtirol era stato preferito Murru), a sinistra Barreca.
Oggi a Bogliasco lavoro a parte per Askildsen, Benedetti, Andrea Conti, Ferrari e Vieira. Terapie per De Luca. Domani pranzo in comune, conferenza di Pirlo e allenamento di rifinitura pomeridiano prima della partenza per il vicino ritiro alla Spezia.
L'arbitro di Spezia-Sampdoria sarà Di Bello di Brindisi, assistenti Lombardo di Cinisello Balsamo e Cipriani di Empoli, quarto uomo Giaccaglia di Jesi, Var Serra di Torino, Avar Nasca di Bari.
GENOVA - Rientro in gruppo di Kasami nella Sampdoria che sabato (ore 16,15) affronta la delicata sfida con lo Spezia al Picco. Il centrocampista svizzero - uno dei leader per esperienza e qualità della squadra di Pirlo - negli ultimi giorni aveva effettuato lavoro differenziato di scarico ma oggi ha lavorato al fianco dei compagni nell'allenamento pomeridiano di Bogliasco.
Kasami non è dunque in dubbio per la gara con gli aquilotti e dovrebbe mantenere il suo posto tra centrocampo e trequarti, in una Samp che - vista l'assenza forzata di De Luca - dovrà cambiare qualcosa soprattutto nel reparto offensivo con Borini verso il ritorno tra i titolari (per la prima volta dal suo rientro a metà marzo).
Da valutare anche un possibile cambio di modulo col ritorno alla difesa a quattro. In avanti il rientro di Sebastiano Esposito che non avrà comunque un grande minutaggio a disposizione. Oggi lavoro individuale per Askildsen, Benedetti, Andrea Conti, Ferrari e Ronaldo Vieira, terapie per De Luca. Domani allenamento mattutino.
GENOVA – La Sampdoria cambia pelle. Lo stop di Manuel De Luca in attacco costringe Pirlo a rivedere i piani in vista della gara di sabato (ore 16,15) contro lo Spezia al Picco. Fiducia a Borini dall'inizio nei panni di prima punta ma in generale dovrà cambiare qualcosa nel reparto offensivo doriano e potrebbe anche essere rivisto il modulo. Col rientro di Piccini (dopo quello di Murru delle scorse settimane) oggi ci sono più alternative per affidarsi alla difesa a quattro.
Qualcosa potrebbe cambiare anche negli altri reparti soprattutto se Pirlo dovesse tornare ad affidarsi al 4-3-2-1, con Verre e Alvarez a supporto di Borini aspettando il pieno recupero di Pedrola, tra le poche note liete nella gara di domenica scorsa persa col Sudtirol. Per lo spagnolo il modulo ideale resta il 4-3-3. Altro giocatore comunque da considerare, almeno per il finale di match con lo Spezia, anche Sebastiano Esposito.
Oggi a Bogliasco lavoro di scarico programmato per Kasami, lavoro individuale per Askildsen, Benedetti, Andrea Conti e Ronaldo Vieira. Terapie per De Luca. Domani allenamento pomeridiano al Mugnaini.
Anteprima Calcio del 17 aprile 2024 con il punto su Genoa, Sampdoria e Spezia.
Scaduto oggi ll secondo ultimatum che il sindaco di Genova Marco Bucci aveva dato a Genoa e Sampdoria per la costituzione di una società comune in grado in acquistare il Luigi Ferraris e poi dedicarsi alla sua ristrutturazione. Ma anche oggi i due club hanno chiesto ancora tempo per permettere ai rispettivi legali di sistemare tutti i dettagli. C'è chi invece fa sapere che non ci sarebbe l'intesa totale e che quindi al momento è difficile si trovi in tempo utile.
Dopo il primo rinvio del 5 aprile, che obiettivamente era una data difficile da rispettare, i club avevano inviato una pec che nella quale veniva spiegate i motivi del ritardo e chiedevano ulteriori 10 giorni scaduti ieri sera a mezzanotte.
Il sindaco Bucci che vuole provare a battere la concorrenza e far diventare il Ferraris uno degli stadi sede degli Europei del 2032, non si è ancora espresso ufficialmente ma da fonti vicine al Comune trapela la volontà di interloquire anche con altri soggetti. Sarebbero infatti già arrivate manifestazioni di interesse di altri soggetti con Genoa e Sampdoria che diventerebbero affittuarie. La telenovela continua.