Il Comitato di Gestione ha deciso: concessione fino al 2054 per il Genoa Port terminal di Spinelli, con alcune limitazioni. Con Autorità portuale che vigilerà e applicherà sanzioni in caso di non rispetto delle regole.
In mattinata, anticipato da Primocanale, era arrivato il via libera della commissione consultiva che ha approvato la delibera da tempo attesa per risolvere la questione nata nell'ottobre del 2024 quando una sentenza del Consiglio di Stato si è espressa su un ricorso di Sech-Psa, di fatto cancellando la concessione per non rispetto del piano regolatore portuale, che prevedeva prevalenza di merci varie rispetto ai container. Ma dal piano regolatore del 2001 molte cose sono cambiate nel mercato, con sempre più container al posto delle merci varie. Il che ha portato a modificare la natura dell'attività del terminal. Alla consultiva si sono registrate due astensioni, da parte dei rappresentanti di terminalisti e industriali.
“La rinnovazione della concessione per il Genoa Port Terminal rappresenta il risultato di un lavoro intenso, svolto nel pieno rispetto della sentenza del Consiglio di Stato - il commento del presidente di Adsp Matteo Paroli - L’Autorità di Sistema ha affrontato con rigore e trasparenza un percorso complesso, che ha richiesto approfondimenti tecnici, conferenze di servizi e la qualificata assistenza dell’Avvocatura dello Stato. Desidero esprimere un sentito ringraziamento alla Commissione Consultiva e al Comitato di Gestione per la professionalità e l’impegno profuso, così come ai professionisti esterni che, con competenza e dedizione, hanno contribuito al raggiungimento di un risultato che, al momento del mio insediamento, appariva tutt’altro che scontato. Lo straordinario lavoro svolto dai nostri uffici ha consentito di ridefinire in maniera puntuale le condizioni operative del terminal, in coerenza con il Piano Regolatore Portuale e con la decisione del Consiglio di Stato, assicurando nel contempo la continuità dei traffici e la salvaguardia dei livelli occupazionali. Questa delibera non solo garantisce il miglior contesto per incrementare i traffici portuali, ma rappresenta anche un passo decisivo per consolidare la credibilità della governance del porto, rafforzare il clima di fiducia con le istituzioni e con gli operatori e creare le condizioni per uno sviluppo sostenibile e duraturo. È un risultato che conferma come la sinergia tra tutti i soggetti coinvolti costituisca la chiave per affrontare le sfide della portualità e per proiettare Genova e il sistema ligure in una dimensione sempre più competitiva nel panorama internazionale.”
La Cisl: "Soddisfatti per la salvaguardia dell'occupazione"
"Siamo soddisfatti perchè questa soluzione salvaguardia oltre 650 posti di lavoro, e questo è quello che a noi sindacati interessava. Continueremo a vigilare su quello che accadrà ma questo è un passo importante" commenta a Primocanale Mauro Scognamillo, segretario generale della Fit Cisl Liguria.