porti e logistica

Firma del protocollo d'intesa con l'interporto di Orbassano
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I tempi sono 'sospetti', ma lui nega di essere giunto in soccorso del porto di Savona nella diatriba con Genova. E così al suo arrivo al terminal di Vado per conoscere la realtà dove sorgerà la piattaforma Maersk e seguire la firma di un protocollo d'intesa tra Interporto di Orbassano e Porto di Savona, il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino prova ad allontanare le voci. "Ci mancherebbe altro che mi infili nelle vicende liguri. Sono qui perchè c'è un investimento nuovo, ci sono collegamenti con il Piemonte e mi interessava ribadire l'importanza di far funzionare ciò che già c'è".

Sergio Chiamparino, presidente dimissionario della Conferenza Stato-Regioni, entra poi nel merito della riforma del sistema portuale. "La logica del sistema è importante - ha dichiarato - In genere penso che in queste cose si debba cercare di accorpare per unità funzionali. Non bisogna far vincere i localismi ma nemmeno soffocare le autonomie locali".

Chiamparino, figura di primo piano del Pd, non crede invece che questo tema possa pesare in chiave elettorale considerato che nel 2016 a Savona si vota per il Comune. "Se parliamo di elezioni - ha sottolineato Chiamparino - credo che la gente ha valuti la credibilità delle persone e dei programmi mentre questi aspetti influenzano poco".

Il protocollo d'intesa firmato tra Savona e l'interporto di Torino punta a movimentare la merce sull'asse Liguria-Piemonte soprattutto su rotaia sfruttando le infrastrutture già esistenti. Entro la fine dell'anno potrebbe partire il primo treno. "Sul lungo periodo sono convinto che la piattaforma dei porti del nord ovest e l'intermodalità piemontese e lombarda diventi altamente competitiva con quelle del nord, Rotterdam ed Anversa" ha dichiarato Chiamparino.

Poi la constatazione che lascia intedere come il trend debba essere invertito. "L'investimento di quasi mezzo miliardo per la piattaforma di Vado in grado di far attraccare le grandi navi è una grande opportunità per far funzionare la logistica laddove già c'è. Anche questo protocollo è frutto di un intesa pubblica tra Lombardia, Piemonte e Liguria".