cronaca

Sarà sempre possibile effettuare il servizio a domicilio
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Stop all'asporto per bar e ristoranti a partire dalle ore 16 a Savona: l'ordinanza è stata firmata dalla Ilaria Caprioglio alla luce del forte aumento dei contagi nel savonese. Per il momento, la misura sarà valida solo nei giorni sabato e domenica, proprio per evitare eventuali assembramenti davanti ai locali. Di fatto, i bar chiuderanno al servizio di asporto due ore prima rispetto alle disposizioni nazionali, ma sarà sempre possibile effettuare il servizio a domicilio. 


L'intervento, infatti, si è reso necessario in seguito all'aumento dei casi Covid-19 nella città della Torretta. Nell'ultimo bollettino, infatti, si registrano 115 nuovi casi in Asl2, e Savona è la seconda città ligure con l'incidenza più alta registrata nell'ultima settimana. L'area che presenta una situazione più critica è quella tra Calizzano e Bardineto, sempre in provincia di Savona. 


Sempre nel weekend sono previsti inoltre “servizi diurni degli agenti della polizia municipale, esclusivamente dedicati e rafforzati, nelle zone di maggior frequentazione come il centro storico e i giardini di via delle Trincee. I servizi pomeridiani saranno concentrati in piazza Vacciuoli e zona Darsena, luoghi a maggior rischio di assembramento” ha annunciato la prima cittadina di Savona.

"L’incidenza è superiore al resto della regione e abbiamo cominciato alcune valutazioni. Siamo sotto la soglia dei 250 casi ogni 100 mila abitanti a settimana, quindi sotto un livello ampiamente discrezionale e non abbiamo ancora toccato i livelli di contagi che avevamo regi strato nelle scorse settimane a Sanremo e Ventimiglia", ha detto il governatore Giovanni Toti, che sta valutando eventuali misure in più. "La situazione è da monitorare comunque in questi giorni". L'indice Rt secondo il rapporto settimanale dell'Iss è pari a 1.06%, per cui è probabile che anche la settimana dopo Pasqua vedrà la Liguria ancora in zona arancione, soprattutto con la situazione nel savonese. 

(Foto d'archivio)