Bottiglie che volano e vetri in frantumi: è questa l’immagine che ha chiuso il weekend della movida genovese. Tra Salita Pollaiuoli e Piazza delle Erbe, dove centinaia di ragazzi si riversano ogni sabato, il dispositivo interforze – volanti, guardia di finanza ed esercito – ha lavorato senza sosta. Controlli a piedi, identificazioni, interventi su liti
Disordini nella movida: risse e aggressioni
Il momento più critico ieri notte in Salita Pollaiuoli. Un 26enne tunisino, già noto alle forze dell’ordine, è stato sorpreso mentre lanciava bottiglie di vetro a terra, creando pericolo per chi passava. Quando gli agenti gli hanno chiesto i documenti, ha opposto resistenza: spintoni, urla, tentativo di fuga. Bloccato e ammanettato, è finito in questura con doppia denuncia: resistenza a pubblico ufficiale e getto pericoloso di cose.
Stanotte, invece, doppio intervento in via San Donato. Prima a mezzanotte, poi dopo le 2: due risse distinte tra gruppi di giovanissimi. Identificati tutti i protagonisti, ora in attesa di eventuali querele.