Cronaca

Don Corsi, già noto per altri gesti discutibili, rischia la denuncia per interruzione di pubblico esercizio
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LA SPEZIA - Caos alle poste di Bolano, in provincia della Spezia. Un sacerdote del posto, Don Piero Corsi, questa mattina verso le ore 10 si è barricato dentro l'ufficio postale del luogo dopo aver preteso di pagare le proprie bollette nonostante si fosse rifiutato di mostrare il green pass, per legge obbligatorio da oggi anche all'interno degli uffici postali. Don Corsi si era rifiutato di cedere il posto ai clienti in attesa, alcuni dei quali si sarebbero anche offerti di saldare le bollette al posto suo.

E' stato necessario l'intervento dei carabinieri, che dopo vari tentativi sono riusciti a far uscire il parroco dalle punto Poste Italiane. Don Corsi non è nuovo a gesti discutibili: nel 2014 ad esempio aveva affisso alla bacheca della chiesa il post Pontifex che attribuiva la colpa dei femminicidi alle donne. Don Corsi sarà denunciato dai carabinieri per interruzione di pubblico servizio.

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Nell'ottobre del 2013 Don Corsi aveva deciso di esporre sulla bacheca della chiesa alcune vignette anti-islamiche. In un'altra occasione aveva litigato con un clochard che chiedeva l'elemosina, brandendo contro di lui un candelabro. Nel 2016 era stato denunciato (e poi assolto) per avere puntato una idropulitrice contro un vigile urbano stagionale. Subito dopo l'affissione dell'articolo di Pontifex sulla bacheca della chiesa, arrivò nelle redazioni una lettera firmata che annunciava la rinunzia all'abito talare. Lettera che era risultata falsa tanto che don Corsi smentì "di aver inviato alcuna lettera alle agenzie di stampa nella quale comunicavo questa decisione".