Con il "passaggio della stecca" avvenuto domenica tra Biella e Genova la città della Superba inizia il lungo cammino che porterà a organizzare la 97esima Adunata nazionale degli alpini che si terrà in città tra l'8 e il 10 maggio del 2026. Il cuore dell'evento sarà la sfilata della domenica per le vie del centro: da piazza Corvetto al Waterfront di Levante. A Biella sono arrivate 400 mila persone nei tre giorni e Genova punta a fare lo stesso.
Quando si parla di Alpini si pensa prima di tutto a quanto fatto nel corso della guerra. Ma oggi prevale una vocazione diversa: "Il corpo nasce nel 1919 dai reduci della Prima Guerra Mondiale, l'evoluzione è stata quella del volontariato, il motto è sempre stato 'ricordiamo i morti e aiutiamo i vivi' - spiega il presidente dell'Associazione nazionale Alpini Stefano Pansini -. Oggi siamo la colonna più organizzata all'interno della protezione civile. A Genova siamo 3mila iscritti, circa 6mila in tutta la Liguria. La colonna genovese del soccorso alpino conta circa 100 unità".
Il Soccorso Alpino in Liguria ha effettuato 478 interventi nel corso del 2024. Dato in linea con i 482 registrati nel 2023. Le principali cause degli interventi sono cadute, perdite di orientamento e malori da parte di escursionisti, persone uscite in mountain bike, arrampicatori e cercatori di funghi. La stazione del Soccorso Alpino più impegnata nel 2024 è stata quella della Spezia, seguita da Tigullio, Finale Ligure, Savona e Genova. In tutto il Soccorso Alpino e Speleologico Liguria conta circa 270 tecnici volontari specializzati.
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IL COMMENTO
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