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Gli operai si erano mobilitati per un addetto alle pulizie sorpreso a usare il cellulare al lavoro e dunque sospeso. Si tratta di una persona invalida a cui il nuovo dirigente arrivato a inizio gennaio avrebbe detto: "Io ti pago per lavorare"
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GENOVA - Appuntamento comunque alle 8 e 30 davanti all'infermeria per analizzare la questione ma lo sciopero indetto nella giornata di ieri dai lavoratore di Ansaldo è stato revocato.

Gli operai si erano mobilitati per un addetto alle pulizie sorpreso a usare il cellulare al lavoro e dunque sospeso. Si tratta di una persona invalida a cui il nuovo dirigente arrivato a inizio gennaio avrebbe detto: "Io ti pago per lavorare".

Nella serata di ieri c'è stato l'accordo tra ditta e sindacato e lo sciopero è stato così scongiurato. "La direzione Ansaldo ha chiesto alla ditta di ritirare il provvedimento disciplinare in virtù della verificata serietà professionale del lavoratore. La ditta ha accettato e ha comunicato ufficialmente il ritiro della contestazione disciplinare. Rimane quindi un semplice richiamo verbale e il lavoratore potrà continuare a prestare la propria attività lavorativa in Ansaldo Energia a partire da domani".