La spesa è stata di circa 30 milioni di euro e su 26mila cassonetti presenti in città ne sono stati installati circa 5mila e 400. Sono i cosidetti "cassonetti intelligenti" iniziati a installare a partire dal 2022 lungo gli assi di media e grande viabilità di Genova. A fare il punto sulla situazione in città è stata l'assessore all'Ambiente e al Ciclo dei rifiuti del Comune di Genova Silvia Pericu in risposta a un'interrogazione del consigliere di Avs Lorenzo Garzarelli.
I quartieri interessati
Lunga la lista dei quartieri dove sono stati collocati: da Molassana a San Fruttuoso, da Albaro a Nervi passando per Sturla, San Martino, San Teodoro, Sampierdarena, Prè, Oregina, Lagaccio, Maddalena, Molo, Castelletto. "Dal 2022 si è registrato un aumento della differenziata di circa 3% all'anno e oggi ci avviciniamo al 53%. L'assessore Pericu ha però sottolineato che l'avvio del progetto è partito "privo di una sperimentazione e che di conseguenza il progetto non è stato sfruttato nella sua potenzialità. Bisognerà lavorarci per migliorarlo e renderlo possibile". Sono ancora circa 400 i cassonetti da installare tra la Foce e via Sampierdarena. Poi il progetto si fermerà come definito da Amiu.
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