Cronaca

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"A Genova è difficile gestire le situazioni critiche legate alla sicurezza perché il personale é inferiore del 35% rispetto alle piante organiche previste nel 1989 e, quindi, non ci si deve stupire se la criticità dovuta all'emergenza immigrazione diventa un problema per Genova". E' lo sfogo di Roberto Traverso, segretario generale provinciale Silp-Cgil Genova, il sindacato lavoratori di polizia. "Il Governo ha tagliato tutto quello che poteva tagliare e pretenderebbe di gestire sul territorio le conseguenze della sua mancanza di autorevolezza nei confronti degli altri stati europei che tirano avanti senza preoccuparsi dei partners continentali". "Purtroppo la Questura di Genova - invece di far sentire la sua voce con il Capo della polizia sulle carenze di mezzi e organici, tenta di rassicurare le istituzioni locali promettendo presidi o vigilanze. Ma di cosa stiamo parlando?" "Non dimentichiamoci - commenta - che la Questura ha chiuso i presidi Polstato in tre ospedali e ha tolto il servizio serale e notturno al San Martino. Ricordiamo anche che la Questura a volte non riesce a mettere nemmeno quattro Volanti a turno sul territorio e che ogni domenica deve garantire l'ordine pubblico nello stadio più insicuro d'Italia. Non dimentichiamo neppure che gli uffici Polstato genovesi sono invasi dalla spazzatura perché il Governo ha tagliato i fondi per le pulizie. Per questo non dobbiamo stupirci se le cose non vanno bene".