Cronaca
Sequestro della banchina carbone, lavoro assicurato per 15 giorni
1 minuto e 26 secondi di lettura
E’ affidata a una serie di nuovi incontri tra autorità portuale di Genova e vertici aziendali la soluzione dei problemi del Terminal Rinfuse di Genova dopo il sequestro della banchina San Giorgio dove arriva il carbone destinato per la maggior parte alla centrale Enel sotto la Lanterna, sequestro arrivato dopo una serie di interventi della Provincia. “Dobbiamo ragionare sugli interventi di ambientalizzazione del sito – spiega il presidente del porto Luigi Merlo – L’azienda stava già verificando come procedere, cioè se come trattamento delle acque di prima pioggia o come sito industriale. In questo percorso è trascorso parecchio tempo e manca pure una legge regionale”. Comunque gli interventi saranno di adeguamento della rete fognaria e delle condotte per evitare che le acque sporche di carbone – ecco l’accusa della magistratura – finiscano in mare senza alcun intervento preventivo. Merlo ha posto all’azienda anche una questione legata al futuro, considerando che la vita della centrale Enel sotto il porto è prevista al massimo – spiega – fino al 2020. Quindi bisogna ragionare sul domani, anche perché la maggior parte dell’attività del terminal è legata proprio alla centrale. “Certo – chiarisce Merlo – non si intende far sparire le rinfuse dal porto di Genova ma dobbiamo anche considerare il fatto che esiste il terminal alti fondali a Savona. Sul fronte occupazionale per i prossimi quindici giorni sicuramente non ci saranno problemi né per i dipendenti del terminal né per i lavoratori della compagnia Pietro Chiesa – spiega Merlo – perché le due navi per la centrale verranno scaricate. Quel che è certo è che i lavoratori non devono pagare questa situazione.
Ultime notizie
- Aziz, il bimbo caduto dal terrazzo a scuola un mese fa. Il papà: "Un incubo senza fine"
- Sampdoria in silenzio dopo il kappaò di Chiavari. Donati verso l'esonero
- A Genova sabato 18 ottobre il corteo internazionalista contro tutte le guerre
-
Weekend dei Rolli, Montanari racconta il fascino dei palazzi storici di Genova
- Amt, il bilancio non arriva e con 100 milioni di perdite nessun ente pubblico potrebbe entrare
-
Nasce Medov Group, la nuova holding della famiglia Schenone
IL COMMENTO
Le sfide delle adolescenti di oggi tra social, scuola e bisogno di ascolto
Amt, a Tursi il teatro della crisi: tutti sul palco (tranne uno) e una città che aspetta la verità