Cronaca

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Parte dal tribunale di Genova il sequestro, disposto dal giudice per le indagini preliminari, dei gratta e vinci irregolari distribuiti in tutta Italia. Si stima una frode per 3 milioni. Al momento una persona risulta indagata: si tratta del titolare della società responsabile della lotteria nazionale, residente a Roma. I tagliandi, del costo di un euro, promettevano premi e vincite che non era possibile riscuotere.