Cronaca

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Il rischio di stagnazione dell'aria nei bassi strati dell'atmosfera si è concretizzato con tre sforamenti al primo limite di attenzione per il biossido di azoto a Genova: due di essi sono stati registrati dalla centralina di via Buozzi, sul lungomare fra Principe e Di Negro, e l'altro in corso Montegrappa,alle spalle della stazione Brignole. Per il resto, nonostante un lieve incremento complessivo delle concentrazioni, i valori registrati dalle 17 centraline attive in città, più quella al passo dei Giovi, per ozono, monossido di carbonio e biossido di zolfo si sono mantenuti al di sotto della prima soglia di attenzione. Permangono anche per domani i rischi di stagnazione dell'aria nei bassi strati dell'atmosfera previsti dal servizio meteo dell'aeronautica militare.