
La manifestazione è stata organizzata da Marco Macrì, genitore di un bimbo diversamente abile di tre anni e l'appoggio dell'Usb Sanità, dell'Anffas, della Consulta regionale per la tutela dei diritti della persona disabile e dei pediatri extraospedalieri.
"Sono in piazza per mio figlio e altri 1199 bambini che sono in attesa di terapie, logopediche, psicomotorie e hanno bisogno di essere ascoltati, non siamo solo numeri, purtroppo le liste d'attesa non scorrono e anche le visite per le 104 non hanno tempi certi. I bambini si trovano fermi con le 4 frecce, vogliamo che la regione ci dia una risposta certa e che velocizzi il tutto", afferma Macrì a Primocanale.
"Non è possibile - sostiene Macrì - che i tempi dettati dalla legge siano disattesi e raddoppiati da parte della Asl3, non è possibile che le liste per le terapie siano bloccate e non ci sia un distinguo tra bambini nella fascia 0-3 anni e più grandi. La nostra iniziativa ha il sostegno di Usb Sanità, pediatri e consulta regionale per i disabili. Chiedo il sostegno di tutti i genitori che, come me, hanno bimbi in attesa di terapie".
IL COMMENTO
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