
Un clandestino nigeriano ha fatto l'errore di prendere il bus Amt nelle vie di Sampierdarena senza pagare il biglietto: fermato dai verificatori e affidato ai carabinieri perchè privo di un documento, si è poi scoperto dalle impronte digitali che era ricercato.
Lo straniero è stato trasferito in auto dagli stessi carabinieri del nucleo radiomobile di Genova in Basilicata dove sarà interrogato dal giudice titolare dell'indagine e poi, salvo variazioni dell'ordinanza, sarà accompagnato in un istituto in cui potrà rimamere in quanto beneficiario degli arresti domiciliari.
Il nigeriano, a detta dell'accusa, farebbe parte di una gang di spacciatori che opera in Basilicata, una dozzina di pusher che smercia droga di ogni tipo e finita sotto la lente della compagnia dei carabinieri di Melfi dopo la morte per overdose di un giovane di Potenza.
IL COMMENTO
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