
Lo straniero fuggì, ma grazie alla descrizione era stato identificato. L'uomo era già stato denunciato per una serie di danneggiamenti di veicoli, portoni e beni di attività economiche. Dopo settimane di ricerche, gli uomini della Polizia locale del reparto Giudiziaria hanno individuato il luogo dove andava a nascondersi: una baracca sotto area di cantiere vicino alla rampa in discesa della sopraelevata. Lì è stato trovato e fermato per eseguire la misura del gip. Lo straniero è stato poi condotto in carcere a Marassi: non ha precedenti penali, ma ha subito in passato un Trattamento sanitario obbligatorio.
Gli atti vandalici commessi negli ultimi mesi scegliendo gli obiettivi casuali avevano generato apprensione a Sampierdarena.
L'Assessore alla Sicurezza, Giorgio Viale, si è complimentato con la Polizia locale. "Fermare questo soggetto era un atto dovuto nei confronti dei cittadini".
IL COMMENTO
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