cronaca

Si cerca una sede opportuna che possa accogliere circa duecento persone
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Nuova proroga per l'incidente probatorio legato al crollo del ponte Morandi, avvenuto il 14 agosto del 2018, e in cui persero la vita 43 persone. Il Gip, Angela Nutini, ha accolto la richiesta del collegio peritale di spostare al 21 dicembre prossimo il deposito a causa dell'emergenza Covid. In virtù di questo spostamento, slitta dunque anche la prima udienza dell'incidente probatorio.


Ora la nuova data, fissata dal Gip, è il 1 febbraio 2021, alle ore 9.45, al quarto piano del palazzo di Giustizia di Genova. Il luogo indicato nel documento però è puramente indicativo. Il Tribunale, come già scritto nei giorni scorsi, sta infatti  cercando una sede più idonea ed opportuna ad accogliere circa le 200 persone, tra parti e personale giudiziario, che vi parteciperanno.


La perizia dovrà stabilire le cause che hanno determinato il crollo del ponte. Lo scorso anno si era concluso il primo incidente probatorio che fotografava lo stato del viadotto nel momento della tragedia. Dalla relazione erano emersi cavi corrosi ma anche difetti di realizzazione rispetto al progetto originario. 


"Purtroppo questo covid non ci aiuta in questo momento. Non è una fase positiva per qualsiasi situazione, immaginavo potessero esserci dei problemi". E' il commento di Egle Possetti, portavoce del Comitato Ricordo Vittime Ponte Morandi (LEGGI QUI).

Per quanto riguarda invece l'inchiesta sulle barriere fonoassorbenti che hanno portato all'arresto dell'ex manager di Autostrade per l'Italia Castellucci i giudici del Riesame si sono riservati sulla revoca degli arresti domiciliari.