cronaca

"Limiti alla libertà un primo passo, non l'ultimo"
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Scatta il 'blocco totale' degli esercizi al dettaglio e delle imprese di servizio su tutto il territorio nazionale, con esclusione dei servizi e dei beni di prima necessita'. Lo annuncia il premier Giuseppe Conte nel corso di una diretta tv. "Solo pochi giorni fa vi ho chiesto di rispettare misure che rappresentavano un primo passo, che ero consapevole non sarebbe stato l'ultimo. Ora, questo è il momento di compiere un passo in più. L'Italia rimarrà sempre una zona unica". Le nuove misure utili a fronteggiare l'emergenza Coronavirus sono valide da giovedì 12 marzo e al momento fino al 25 marzo.

QUI IL NUOVO DECRETO DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Il Premier spiega le nuove misure più stringenti: "Ora disponiamo anche la chiusura di tutte le attività commerciali di vendita al dettaglio a eccezione dei negozi di beni di prima necessità, delle farmacie e delle parafarmacie. Chiudiamo negozi, bar, pub, ristoranti. Chiudono parrucchieri, centri estetici e servizi di mensa. Per le attività produttive va incentivato il più possibile il lavoro agile, incentivate le ferie e i permessi. Le fabbriche potranno continuare a svolgere attività produttive a condizione che assumano protocolli di sicurezza che evitino il contagio. Resta garantito lo svolgimento dei servizi pubblici essenziali, tra cui i trasporti".

Il nuovo commissario che si affiancherà
al capo della protezione civile Borrelli sull'emergenza coronavirus sarà l'amministratore delegato di Invitalia Domenico Arcuri. In questo momento "tutto il mondo ci guarda e ci apprezzano perché stiamo dando una grande prova di vigore. Domani non solo ci ammireranno, ci guarderanno come esempio positivo", ha proseguito Conte. "Siamo quelli che stanno reagendo con maggior forza e stiamo diventando un modello per tutti".