sport

Per lo sviluppo della cultura e della pratica sportiva
1 minuto e 40 secondi di lettura
Il vicepresidente vicario Anci con delega allo Sport, Roberto Pella, e il presidente Aces Italia, Vincenzo Lupattelli, hanno firmato nella prestigiosa cornice di Terrazza Colombo a Genova l'accordo Anci-Aces Italia per promuovere lo sport e l'attività fisica nei Comuni. L'accordo ha come "obiettivo principale lo sviluppo della cultura e della pratica sportiva, come valore fondamentale per l'individuo e la collettività e per la promozione di stili di vita sani, per favorire coesione e integrazione sociale e cultura del rispetto".

Il Protocollo di Intesa, sottoscritto in occasione della presentazione della cittàdi Genova quale Capitale Europea dello Sport 2024, prevede che ogni anno i Municipi candidati ai titoli di European Capital/City/Town/Community of Sport potranno, anche grazie al supporto e al patrocinio di Anci, predisporre il proprio dossier di candidatura e organizzare iniziative congiunte durante l'anno in caso di assegnazione del premio. "La nostra Associazione può svolgere un ruolo di grande rilevanza nel supportare i Comuni per lo sviluppo della cultura e della pratica sportiva, con l'obiettivo di operare nell'interesse di atleti, cittadini e comunità locali e di tutto il movimento sportivo", afferma Pella.

"Aces Europe consegna ogni anno
il titolo di città, comune, comunità europea dello sport, e ci troviamo a Genova che sarà capitale europea dello sport nel 2024", sottolinea da parte sua Lupattelli. "Con Anci avremo la possibilità di entrare in contatto diretto con i Comuni e di migliorare la capacità gestionale delle candidature e dei premi. Delle prossime Commissioni di valutazione faranno parte rappresentanti nazionali e regionali di Anci proprio per valorizzare al meglio le politiche sportive e sociali attive nei territori."

Soddisfatto Pietro Piciocchi, assessore Bilancio e sport del comune genovese: "Il Protocollo sarà fondamentale per implementare tutti i prossimi passaggi che porteranno Genova alla grande sfida del 2024. Un obiettivo molto importante, molto sfidante, che comporterà un impegno significativo sul piano delle risorse finanziarie e umane".

(foto courtesy Piemme Foto)