"Le proroghe possono essere chieste fino a due anni dal momento delle indagini, quindi allo scadere dei due anni non potranno essere più svolte altre attività d'indagine utili. E' una questione molto complessa, presenta continuamente profili di complessità, ma dobbiamo cercare anche di evitare che quel che è motivo di complessità diventi anche motivo o pretesto per ritardare oltremodo i tempi. E' delicato, perché da un lato ci sono i diritti della difesa e gli obblighi dell'accertamento della verità. Nello stesso tempo però ci sono tempi da rispettare: anche i parenti delle vittime reclamano l'accertamento della verità". Lo ha detto il procuratore capo di Genova Francesco Cozzi dopo che il gip ha accolto la richiesta di proroga della perizia del secondo incidente probatorio sulle cause del crollo del ponte Morandi. "Non è possibile che una procura come quella di Genova, a fronte di 172 unità di personale ne abbia 119-120 in servizio e sia soggetta ad un depauperamento continuo: queste misure legate al pensionamento portano a un'emorragia di personale continua non compensata da assunzioni.
Per la verità, solo negli ultimi anni, il ministero della giustizia ha preso iniziative a riguardo". "Il clima di tensione tra periti - ha concluso Cozzi - non impedisce che si svolgano accertamenti. Sono tutti professionisti di alta levatura. Le decisioni le devono prendere autonomamente i periti, se possibile accogliendo suggerimenti e obiezioni dei consulenti quando meritevoli. Le decisioni non vanno prese in maniera paritetica da consulenti e periti: è il perito che decide cosa c'è da fare. Il compito dei consulenti è dare suggerimenti, contraddittorio ma non si prendono decisioni insieme. Così come il giudice non prende le decisioni insieme ai pm e agli avvocati, le prende il giudice e basta".
cronaca
Ponte Morandi, Cozzi: "Complessità indagini non è motivo di ritardi"
Parla il procuratore di Genova
1 minuto e 30 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Giovedì 28 Marzo 2024
Meteo in Liguria, ancora pioggia e maltempo: le previsioni
Mercoledì 27 Marzo 2024
Baltimora, il sopravvissuto del Morandi Capello: “Rivissuto quel dolore”
Mercoledì 27 Marzo 2024
Baltimora, fratello vittima Morandi: "Perchè crollato così facilmente?"
Mercoledì 27 Marzo 2024
7° Rally Vigneti Monferrini, camera car ps 3 Loazzolo 2024 Rossi-Genovese
Martedì 26 Marzo 2024
INCHIESTA (1) - Tunnel Fontanabuona, gli espropriati chiamano i Comuni
Ultime notizie
- Genova, camionista indeciso danneggia guardail in Sopraelevata
- Stelle nello Sport in campo per la Gigi Ghirotti: Chiesa, Buongiorno e azzurri scherma e nuoto
- Tifoso Sampdoria ferì bimbo a Bari: dopo l'arresto anche 6 anni di daspo
- Ritorna l'ora legale, il medico: "Anticipate gli orari di cena, mai dopo le 20"
- Truffa online di pellet, arrestato un giovane e denunciati in 16
- Fincantieri: a Riva Trigoso si costruirà nave militare per l'Indonesia
IL COMMENTO
Nuovo codice della strada: deboli coi forti, forti coi deboli
Acerbi non è razzista. Ma nemmeno coraggioso